Due settimane di pausa. Distanze azzerate. Tre partite per scrivere la storia di un campionato. Dopo aver
fallito il salto in Eccellenza solo all’ultima curva, con il ReggioSud, Pasquale Casciano proverà a rifarsi una stagione dopo, stavolta col Bocale. I suoi ragazzi, a tre giornate dalla fine hanno le stesse possibilità del Catona di passare dalla porta principale: un rush finale quanto mai elettrizzante, che il tecnico, insieme alla squadra, sta preparando al meglio.
Prosegue la preparazione- “Ci stiamo allenando come se il campionato non si fosse fermato. Un lavoro basato soprattutto sul piano fisico, che consenta di non perdere il ritmo partita. Continueremo ad allenarci fino a venerdì, mentre da sabato ci sarà riposo almeno fino a martedì, giorno in cui riprenderemo a lavorare in vista della difficilissima trasferta di Oppido Mamertina. La pausa ci servirà sia per ricaricare le energie mentali, che per recuperare totalmente chi è reduce da vari infortuni, come ad esempio Putortì, il quale sta ancora lavorando in maniera differenziata, e al momento è al 50-60% della condizione. Per questo rush finale lo voglio al top, perché alla squadra serve anche il suo apporto. In ogni caso devo ringraziare l’intero staff tecnico e tutti i ragazzi, in quanto stanno davvero dando il massimo rimanendo concentrati sul grande obiettivo, ovvero il salto di categoria”.
Tre reggine nelle prime posizioni- “Non siamo solamente noi ed il Catona in lotta per il primo posto. Io inserisco anche il Reggio Sud, visto che è distante 4 punti. E’ un campionato bellissimo, dove nessuno regala niente e solo chi avrà la maggior fortuna, da intendere in termini di infortuni e squalifiche, riuscirà a chiudere sul gradino più alto. Come dicevo prima, è una stagione che dà certamente lustro al calcio reggino. . Il motivo di questo exploit secondo me, risiede nella presenza di fuoriquota che sono maggiormente reperibili sul territorio reggini, da squadre come Hinterreggio e Valle Grecanica, che giocano la Serie D. Sono infatti i giovani quelli che fanno la differenza, in quanto garantiscono un numero di calciatori che dà il giusto ricambio”.
La scossa dopo il ko- “Quella col Catona, è stata l’unica partita in cui possiamo rimproverarci qualcosa. Abbiamo steccato, inutile negarlo, forse traditi dalla poca concentrazione e dalle pressioni mentali. Subito dopo però ci siamo messi alle spalle quella sconfitta e siamo riusciti, a raggiungere i biancazzurri al comando. Ora il nostro destino dipenderà solo da noi: dobbiamo guardare prima di tutto al nostro operato, cercando come ho detto prima di dare il massimo, in tre gare molto difficili”.
Esonero per finta- “Il pesce d’Aprile riguardante il mio esonero? Abbiamo un presidente giovane, al quale, come lui stesso ha affermato, piace spesso scherzare per stemperare la tensione. E’ stata una cosa simpatica, ma adesso è il momento di tornare seri e concentrati, pensando solo ed esclusivamente alla sfida con la Mamertresilicese, che lotta per mantenere la categoria e farà di tutto per ostacolarci“.
Fabrizio Cantarella-reggionelpallone.it
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