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Quarto allenatore stagione del Gubbio (dopo Pecchia, Simoni e Alessandrini), a Luigi Apolloni spetta l’arduo compito di condurre gli umbri alla salvezza. Ieri pomeriggio, durante la conferenza di presentazione, il nuovo tecnico si è presentato così: “Sono contento di essere qui, è una sfida importante e stimolante, per me anche per l’intera città. Ho conosciuto la società e i giocatori, sono feriti ma sono vivi, hanno orgoglio e dignità, adesso starà a me riuscire a tirare fuori queste qualità ma credo che anche la città stessa debba dare il suo contributo mettendo la squadra nelle migliori condizioni per potersi esprimere. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo essere consapevoli di dover fare un’impresa, ma anche che ci sono le possibilità per realizzarla”.
Apolloni indica chiaramente qual è la via che potrebbe portare alla savezza: “L’unica cosa che serve adesso è ritrovare autostima e serenità, con la convinzione che le imprese si fanno se tutti ci credono fermamente, se dal primo all’ultimo elemento c’è la determinazione necessaria. Credo che l’unica cosa da fare sia affrontare una partita alla volta senza fare alcun tipo di tabelle. Il prossimo avversario è il Cittadella e questo deve essere il nostro unico pensiero, dobbiamo concentrarci esclusivamente su questa partita con l’obiettivo di fare il massimo”.
rnp
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