Pasquale Casciano e Beppe Sannino. Il primo guida il Bocale nella lotta al salto
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in Eccellenza calabrese, il secondo, artefice del miracolo Varese, guida il Siena verso la salvezza in serie A. Ma cosa ha in comune il tecnico reggino, col più illustre collega nativo di Otaviano? Apparentemente niente, a parte la passione per la panchina: per un giorno tuttavia, i due sono stati accomunati da un finto esonero. Eh già , perchè la notizia riportata stamattina riguardo l’allontanamento di Casciano dalla panchina del Bocale, altro non è che un classico Pesce d’Aprile. Proprio come successo nella città toscana, laddove la notizia riportata dal Corriere di Siena (“Sannino esonerato”, titolava in prima pagina il quotidiano senese), altro non era che uno scherzo legato al primo giorno del corrente mese.
L’unica differenza, è che i colleghi del Corriere il Pesce d’Aprile se lo sono inventato, noi di Rnp (incredibile ma vero…), l’abbiamo subito. Da chi? Dal Presidente del Bocale in persona, ovvero Pippo Cogliandro, il quale per ‘festeggiare’ una giornata dove per tradizione si è soliti fare gli scherzi, ha mandato alla Redazione il comunicato sul ‘finto’ esonero. “Spero di non avervi creato troppi disagi– dirà il Presidente in seguito- era solo un modo per stemperare la tensione in vista di questo rush finale. Insomma, uno scherzo tra amici, quali vi abbiamo sempre reputato al di là del rapporto professionale”…
E’ inutile girarci intorno: lo scherzo del Presidente è riuscito in pieno, anche perchè lo stesso mister Casciano, presente oggi alla gara tra Hinterreggio ed Adrano, chiedeva spiegazioni in merito. Ci scusiamo con i lettori per la falsa notizia divulgata, ma non possiamo negare che l’idea di Cogliandro, in barba alle continue pressioni ed agli isterismi che a tutti i livelli ruotano intorno al mondo pallonaro, sotto sotto ha divertito parecchio anche noi….
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f.i.-reggionelpallone.it
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