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La loro assenza al San Nicola di Bari, ai più ‘distratti’ era sembrata strana, anche perchè in Puglia la Juve Stabia era priva del bomber Sau, fermo per squalifica. Dietro l’esclusione di Andrea Raimondi e Jerry Mbakogu tuttavia, non c’erano nè cause tecniche nè condizioni di salute precarie, ma bensì motivi disciplinari. I due calciatori, in prestito dal Padova, sono stati infatti puniti per aver passato una notte in discoteca, alla vigilia del match tra le ‘vespe’ ed il Torino, disputatosi due settimane fa.
A confermarlo, prima della partenza per Bari, è stato il tecnico dei campani, Piero Braglia (nella foto). “Dovevano restare a casa per rispetto dei propri compagni -ha spiegato Braglia-, se sabato avessi avuto bisogno di loro a causa di un forfait dell’ultim’ora mi sarei ritrovato a disposizione due atleti sfiacchiti dalla serata precedente. Non mi interessa affatto che Jerry (Mbakogu, ndr) domenica sia venuto ad allenarsi da solo, certi atteggiamenti vanno prevenuti, non curati. Devono prendere esempio da chi, come Tarantino, conduce una vita perfetta ed è sempre pronto a tenere alto il morale dello spogliatoio pur giocando poco. Sembra quasi che non abbiano voglia di apprendere da gente come lui, Corona o Danilevicius che non hanno mai fatto pesare minimamente i propri curriculum importanti. Lo stesso Danucci, che l’anno scorso si fece trovare pronto contro il Cosenza pur non essendo stato convocato, deve essere per loro un punto di riferimento. Poi starà a loro decidere come comportarsi, qui comando io e non ho intenzione di guardare in faccia nessuno“.
rnp (fonte: tuttob.com)
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