Con un gol per tempo, la capolista fa sua anche la partitissima col Bocale. L’Eccellenza è sempre più vicina
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Catona (4-4-1-1): Candido, Triulcio G. (40’st Caridi sv), Laurendi , Tripodi (22’st Bonadio 6.5), Tedesco, Fornello A. , Spanti, Musumeci, Ficara (29’st Fontana), Catalano, Fornello P.. In panchina: Dominici, Cullari, De Marco, Scevola. Allenatore: Barillà A.
Bocale (4-4-2): Leonardi, Scopelliti, Cogliandro , Patrocinio, Quattrone, Fortugno, Secondi (25’st Galeano), Pangallo (1’st Giriolo), Amodio, Saviano, Candido. In panchina: Parisi, Barbulescu, Cangeri, Venanzi, Bianco. Allenatore: Casciano.
Marcatori: 20’pt Catalano, 27’st Spanti.
Arbitro: Vigile di Cosenza (Labonia e Sifonetti di Rossano).
Note-spettatori 300 circa, con buona rappresentanza ospite. Ammoniti: Tripodi (C). Recupero: 2’pt; 4’st.
VILLA S. GIOVANNI – L’importantissimo derby reggino va ai biancoazzurri, i quali, con una gara tatticamente perfetta, sono riusciti ad avere ragione di un Bocale apparso un po’ sottotono. Gli uomini di Barillà , con questa vittoria, si portano a più 5 sul secondo posto occupato proprio dai biancorossi, mettendo una seria ipoteca sul possibile salto di categoria, anche alla luce del fatto che i tre scontri diretti consecutivi, hanno visto la compagine catonese conquistare 7 dei 9 punti in palio. La gara vede partire bene i padroni di casa, che producono parecchio possesso palla riescono a rendersi più volte pericolosi dalle parti di Leonardi. Al 20’, il primo gol. Dopo un errore della retroguardia ospite, Ficara scappa sulla fascia e mette in mezzo con Scopelliti che, nel tentativo di liberare l’area, respinge corto proprio sui piedi di Catalano: un’occasione troppo ghiotta per l’ex Siderno, per l’incolpevole Leonardi non c’è scampo. La prima frazione di gioco scivola via con la capolista attenta a gestire il vantaggio, ed il Bocale che cerca il pari con grande volontà , unita però a troppa confusione. Allo scadere dei primi 45 minuti, Spanti viene lanciato ottimamente da Catalano, ma il possibile raddoppio catonese è vanificato del guardalinee, che alza la bandierina per segnalare un fuorigioco che lascia qualche dubbio.
Nella ripresa, mister Casciano cerca di muovere qualche pedina in campo, inserendo Giriolo al posto di uno spento Pangallo. I primi minuti vedono il Bocale spingere parecchio, ma l’unica occasione degna di nota, risulta la punizione che Fortugno al 6′ scodella in area, con palla fuori alla destra di Candido. Il Catona dal canto suo difende con ordine, affidandosi alle ripartenze. Proprio su una di queste, Musumeci al 27′ serve un ottimo pallone al neo entrato Bonadio, il quale a tu per tu con Leonardi preferisce appoggiare per l’accorrente Spanti, che a porta spalancata appoggia il più comodo dei palloni. E’ il gol della tranquillità per i locali, che fino al termine chiudono tutte le vie d’accesso alla propria area.
Per il Catona è una vittoria che vale doppio, visto chesi trattava di un derby e che di fronte vi era un’ottima squadra, oltre che una diretta concorrente per la promozione.
Antonino De Luca-reggionelpallone.it
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