Catona Bocale, già solo nella presentazione, è una gara che promette spettacolo ed emozioni. I derby,
Â
Â
{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}
si sa, già di per se sono partite impronosticabili, in cui tutti i valori si annullano: un derby del genere, con il Catona primo ed il Bocale che insegue al secondo posto a soli due punti di distacco, diventa ancora di più una partita in cui tutte le previsioni potrebbero essere sovvertite. Ed allora, per sapere come andrà a finire bisogna solo attendere il triplice fischio, che ci dirà se i biancorossi del presidente Cogliandro riusciranno a conquistare la vetta della classifica o se i padroni di casa inizieranno una vera e propria fuga. La gara inizialmente prevista per domenica 4 marzo, è stata anticipata a sabato 3 con inizio alle ore 14:30, per consentire la diretta televisiva, sull’emittente regionale Telespazio. Un dato che sta a significare l’importanza che ricopre questa gara, che per i biancazzurri rappresenterà l’ultimo degli scontri diretti.
Entrambe le compagini, si avvicinano al derby forti dei ‘pesantissimi’ pareggi ottenuti in altrettanti big match. Gli uomini di Barillà , in formazione fortemente rimaneggiata, sono riusciti ad agguantare il pari quasi in extremis, sul campo del sempre temibile Reggiosud. Quelli di Casciano invece, si sono fatti raggiungere dal San Calogero dopo essere andato in vantaggio con il gol di Amodio, ma hanno comunque tenuto a debita distanza un’altra diretta. Due risultati, dunque, che lasciano invariato il distacco in graduatoria e che rendono ancora più interessante la ‘partitissima’ di sabato pomeriggio.
In casa Catona, Barillà spera di poter contare sull’apporto di Tripodi a centrocampo, vista anche l’indisponibilità di Marcianò, infortunatosi proprio sabato scorso a Croce Valanidi. Al momento, l’unico rientro certo nel cuore della manovra risulta quello di Musumeci, che ha scontato il turno di squalifica: al suo fianco qualora non dovesse farcela Tripodi, ci sarà probabilmente Pasquale Fornello. Il tecnico biancoazzurro, comunque, si è detto tranquillo, anche perché dal canto suo, ritiene questa sfida importante, ma non decisiva per le sorti del campionato: i numeri gli danno ragione, visto che rimarranno ancora altre 6 gare da giocare, con 18 punti in ballo che potrebbero dare un altro volto alla classifica, sia in testa che in coda.
Antonino De Luca-reggionelpallone.it
Commenti