La pausa non giova alla compagine di mister Notaro, che cade in casa contro la ‘rinata’ Vallata Sant’Agata.
La difesa, punto di forza dell’AcciarelCampese sino a qualche tempo fa, appare oggi fragile e ‘ballerina’. Questa settimana, ai microfoni di Rnp è intervenuto il dirigente Davide Osti.
L’EFFETTO ‘PAUSA’- “La pausa, proprio come accaduto a Natale, invece di rigenerarci ha finito col giocare un brutto scherzo. Il nostro non è un problema fisico, bensì psicologico. Il mister aveva preparato la partita nei minimi dettagli, ma ciò non è servito a fare nostri i tre punti. A questo punto credo si tratti di motivazioni, da ritrovare all’intrno del gruppo: se davvero vogliamo continuare ad ambire alla Prima Categoria, bisogna tornare a vincere”.
METAMOROFOSI NEGATIVA- “ Sino a qualche mese fa, il nostro cavallo di battaglia era il reparto difensivo, dove i meccanismi funzionavano alla perfezione. Purtroppo, in seguito, abbiamo perso una pedina importante nello scacchiere del mister, ovvero Catalani, e da lì sono iniziati i nostri problemi. I sostituti non hanno certo sfigurato, però la sua è un’assenza pesante”.
A PALIZZI PER IL RISCATTO- “Mi aspetto una partita dura e combattuta. Loro hanno degli ottimi singoli, ma noi andremo lì per ritrovare quelle motivazioni che, come detto prima, ultimamente sembra siano mancate. E’ inutile girarci intorno, sarà una partita molto importante per entrambe le squadra, anche se non decisiva. In caso di vittoria, riacquisteremmo morale e più consapevolezza nei nostri mezzi, e magari potremo guardare nuovamente alla seconda posizione”.
Filippo Mazzù-reggionelpallone.it
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