Valle Grecanica-Palazzolo 2-1, tabellino e commento

Palazzolo ko grazie a Citro e Niscemi.  Per Morabito (espulso nel finale), un debutto che profuma d’impresa. {source}
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VALLE GRECANICA – PALAZZOLO  2 – 1

Valle Grecanica (4-1-4-1) : Nucera; Maltese, Sansone, Elefante, Manganaro; Laurendi; Citro ( dal 40’st Dall’Oglio), Fabio ( dal 27’st Orlando), Iozzia ( dal 21’ Sapone), Ike; Niscemi. A disposizione Magi, Putortì, Aloi, Panetta. Allenatore Morabito
Palazzolo( 4-4-2) : Ferla; Liga, Allocca, Di Paola, Mondello ( dal 39’st Aperi); Spampinato, Cristiano (dal 43’st Nassi), Visone, Figura ( dal1’st Melluzzo); Panatteri, Bonarrigo. A disposizione Falco, Piluso, Martines, Romeo. Allenatore Galfano.
Arbitro : Rizzo di Siena (assistenti Pancioni di Arezzo e Cinquini di Firenze).
Marcatori: 25’St Citro (VG), 29’ St Bonarrigo (P), 39’ St Niscemi (VG).
Note – 200 spettatori circa, terreno in ottime condizioni. Espulso al 30′ st Morabito (all.VG), per proteste. Ammoniti : Nucera, Manganaro, Laurendi, Niscemi, Sapone (VG) , Mondello, Visone, Figura (P). Angoli: 5-1 per la Valle Grecanica. Recupero: 2’pt, 5’st.

BOCALE – Non ci poteva essere esordio migliore per Giovanni Morabito, sulla panchina della Valle Grecanica. Dopo quattro sconfitte di fila,  finalmente si è vista una squadra viva che ha lottato per tutti i 90 minuti, gettando il cuore oltre l’ostacolo ed aggiudicandosi l’intera posta in palio contro un Palazzolo che, prima del match, si trovava in seconda posizione dietro la capolista Hintereggio.  Mister Morabito si affida alla classica difesa a quattro, con la novità Laurendi a fare da schermo davanti alla difesa. A dare fastidio alla difesa siciliana, con continui cambi di posizione, ci pensa il trio Citro-Ike-Niscemi. Che fosse un’altra Valle, si era capito già dai primissimi minuti: tanta corsa e determinazione su ogni pallone, così come non succedeva da tanto, troppo tempo. Il primo squillo è dei melitesi, con Ferla che dice di no alla punizione di Laurendi, allungandosi e deviando in angolo. Al 18’, la risposta ospite: da un lancio della difesa Panatteri non riesce ad agganciare il pallone, che lo avrebbe messo nella condizione di trovarsi a tu per tu con Nucera. Al 24′, Bonarrigo ci prova con un velleitario tentativo dalla distanza: il tiro è molto forte, ma non impensierisce Nucera. La Valle mostra una buonissima organizzazione, cominciando a trovare i giusti varchi anche negli ultimi 16 metri. Al 29’ Citro ha la palla buona per siglare il vantaggio, ma il tiro dell’ex Ebolitana si perde sul fondo. Al 44’ ci prova Niscemi, anch’esso su punizione: pregevole il tentativo, imprecisa la mira. 

Le buone impressioni destate dai locali nella prima frazione, trovano conferma nella ripresa. Eppure, i grecanici rischiano di andare sotto al 11′, quando Bonarrigo si libera alla conclusione dopo un  errore di Laurendi in mediana, calciando però sopra traversa. Passata la paura, la Valle comincia a premere sull’acceleratore, per nulla paga del pareggio: nelle fila melitesi o sale in cattedra il nigeriano Ike, che scorazza sulla sinistra non lasciando punti di riferimento  alla difesa siciliana. Al 17’, proprio da un contropiede avviato da Ike, Citro ha un’altra occasione d’oro, ma al momento di calciare da dentro l’area piccola, viene anticipato da un grande recupero di Allocca. La sfida diventa piacevolissima, i capovolgimenti di fronte si sussegiono. Al 20′ il Palazzolo ribatte con  una ripartenza velocissima innescata dall’errore di Fabio, con Nucera che evita un gol sicuro, respingendo il tiro da pochi passi di Spampinato. Sia da una parte che dall’altra, il gol sembra veramente nell’aria. Ad aprire le danze è la Valle, che passa al 25′:  Ike parte palla al piede dall’out di sinistra e lancia in profondità Citro, con quest’ultimo che in diagonale trafigge l’incolpevole Ferla. La gioia dei grecanici dura poco, in quanto a distanza di soli 4 minuti i siciliani pareggiano. L’episodio a dir la verità lascia molti dubbi, in quanto Bonarrigo calcia direttamente in porta, una punizione che il signor Rizzo di Siena sembrava avesse concesso considerandola indiretta.  Nucera, fuori dai pali in attesa del cross, viene sorpreso dal piazzato, con la palla che termina beffardamente in rete. Il ‘Campoli’ si infuria, mentre i padroni di casa corrono a chiedere spiegazioni al direttore di gara ed al suo assistente, i quali  convalidano tra le bordate di fischi di tutto  lo stadio. In campo, il più agitato è mister Morabito, che proprio non si capacità del provvedimento assunto dal ‘fischietto’ toscano: le continue proteste, costano l’espulsione all’ex Reggina.

Incassata la beffa, i giallorossi non si scompongono, ed al 39’ trovano la forza per passare  nuovamente in vantaggio. A riaccendere le speranze di salvezza, ci pensa l’accoppiata Ike-Niscemi: il primo fulmina in velocità Liga e mette in mezzo un cross al bacio per il secondo, che da due passi mantiene la giusta freddezza e deposita alle spalle del portiere ospite.

Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it