Lazzaro-S.Cristina 1-0, tabellino e commento

Una punizione di Greco vale ai biancorossi il quarto successo di fila, in una gara combattuta fino al termine

 

 

 

 

 

 

 

LAZZARO-SANTA CRISTINA 1-0

 

Lazzaro (4-4-2) : Morabito; La face, Laganà, De stefano, Cucè; Lo Giudice, Polito, Greco, Borrelli; Porchi ( dal 40’st Latella), Milasi. A disposizione: Candito, Malaspina, Malara, Alampi, Rustico, Palamara. Allenatore Verbaro (squalificato)
Santa Cristina (4-4-2) : Iannello; Coppola, Garibaldi ( dal 1’st Pop), Epifaneo P., Portolese; Iannì ( dal 22’pt Epifaneo F.), Crucitta, Tedesco, Balzamà; Cosoleto, Mandatori. A disposizione: Mezzatesta, Papalia, Gangemi. Allenatore Epifaneo P.
Arbitro : Paparo di Locri.
Marcatore : 36’pt Greco.
Note – 50 spettatori circa.  Partita giocata sotto una pioggia battente. Ammoniti : Morabito, Greco,Cucè (L).  Angoli: 6-3 per il Lazzaro. Recupero :1 pt’ 1 st’.

 

LAZZARO – Non si ferma la corsa del Lazzaro, che nonostante le moltissime assenze riesce a portare a casa la quarta vittoria consecutiva allungando un’imbattibilità casalinga che dura ormai dalla stagione scorsa. La squadra di mister Verbaro, con addirittura quattro ‘allievi’ in panchina,  ha avuto la meglio al termine di una partita combattutissima in ogni parte del campo. Gli ospiti partono subito forte, ed al 11’ del primo tempo sfiorano il vantaggio con Mandatori: il diagonale dell’attaccante ospite, viene respinto in angolo da capitan Morabito. Per vedere la prima azione di marca biancorossa dobbiamo attendere il 20’: Porchi raccoglie un cross dalla sinistra e si esibisce in una spettacolare rovesciata, trovando  la pronta risposta di Iannello, che si rifugia in angolo. Al 31’ è nuovamente il Santa Cristina ad andare vicinissima al gol,  con una staffilata di Balzamà neutralizzata da un attentissimo Morabito. Proprio nel miglior momento degli avversari, i padroni di casa passano in vantaggio al 36′. A levare le castagne dal fuoco ci pensa Paolo Greco, che timbra nuovamente il cartellino su punizione (secondo gol consecutivo per l’ex Brancaleone, anche se nella circostanza va rilevata la deviazione della barriera, decisiva nel mandare fuori tempo Iannello).

La ripresa inizia con una fortissima pioggia, che accompagnerà i ventidue in campo fino alla fine. Al 7’ Porchi, servito da Milasi, con un colpo di tacco manda incredibilmente a lato da pochi passi, per il rammarico dei pochissimi tifosi accorsi questo pomeriggio al “ Pepè Nocera“. Nemmeno 120 secondi dopo, Morabito è costretto a compiere un altro autentico miracolo: Mandatori da posizione defilata trova un bel diagonale, che costringe il capitano biancorosso alla respinta di piedi. Proprio da Mandatori, provengono i pericoli maggiori per la retroguardia lazzarese:  al 13’ l’attaccante ospite supera in velocità Morabito,  ma da posizione molto defilata non riesce a centrare lo specchio della porta.  Al 17’ Lo giudice potrebbe chiudere il match, ma la sua incornata, sull’angolo battuto da Greco,  trova la grandissima respinta di Iannello. La gara è apertissima, e nonostante la pioggia incessante le azioni fioccano da entrambe le parti. Al 20’ Milasi, da dentro l’area piccola,  non riesce a finalizzare l’assist di Cucè,  trovando la deviazione dell’ottimo Iannello. Il Lazzaro non perde la lucidità, e riesce a gestire il risultato fino alla fine: il solo minuto di recupero concesso dal sig. Paparo va a merito delle due compagini, che nei secondi 45 minuti non si sono fermate praticamente mai.

Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it