Serie D, la presentazione della 19^ giornata

 

Il tempo di fermarsi a fare stretching non esiste neanche in carta bollata. Il campionato di serie D è un prototipo di one man show difficile da costringere in panchina. Seconda giornata di ritorno, la diciannovesima settimana. L’Hinterreggio ospiterà tra le mura amiche la Gelbison Serre Alburni. La formazione campana, con i suoi 11 pareggi, dimostra quanto il livello del campionato non abbia espresso ancora una dominatrice, o quantomeno un gruppo di squadre capaci di fare la differenza. L’Acri farà visita al Messina: i peloritani, che in settimana hanno disputato e vinto un amichevole con il Valle del Mela, dovranno fare a meno di  Giorgio Corona, squalificato per un turno. Impegno ostico anche per la terza forza del campionato, il Marsala di mister Sciacca, che in settimana si è allenata al meglio nell’impianto di Campobello di Mazara: in terra lillibetana arriverà il Noto, che ha affrontato giovedì, come di consueto, la rappresentativa juniores. Il Palazzolo ospiterà il Sambiase, dopo averlo demolito e ridimensionato nella partita di andata: allora finì 4 a 1. La storia cambierà?

 

Partita che promette spettacolo quantomeno sotto il profilo dell’intensità, anche Licata-Nuvla. Gli ospiti, complice una seconda parte del girone di andata a dir poco straordinaria (i bianconeri non perdono dal 13 novembre), si sono portati a ridosso del gruppone play-off. Discorso inverso, per il Licata: ancora in fase “embrionale“, la compagine siciliana non ha espresso il forte potenziale che i nomi in rosa avrebbero dovuto apportare. A 25 punti troviamo il Cosenza. La squadra silana affronterà la Nissa, con l’obbligo di vincere un match insidioso e da glissare alla svelta. Dopo il pari dell’andata, due matricole come il Sant’Antonio Abate e l’Adrano potrebbero essere relativamente contente del proprio campionato: i primi sono quasi fuori dalla zona play-out; i secondi, addirittura, a ridosso della zona play-off. I punti servono più ai padroni di casa giallorossi, però. E per ovvi motivi.

 

Dopo il debutto a Bocale, l’Interpiana del nuovo corso Campolo farà visita alla Battipagliese nell’impianto sportivo di Campagna. Gara difficile, anche se meno rispetto al girone di andata. I bianconeri, infatti, si sono privati di molti elementi in rosa: un nome su tutti, De Cesare. La Valle, infine, giocherà al Tupparello. Terzultima contro quartultima. Match da prendere davvero con le molle. Anzi, con le doppie molle.

Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it