Vicenza-Reggina, le pagelle amaranto: Emerson svetta, Bonazzoli arranca

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La Reggina tiene bene in difesa ma crea poco e soffre per un Bonazzoli lontano dai fasti della passata stagione. Chi il nuovo Missiroli?

P.Marino 6: Pomeriggio di assoluto relax per il portiere amaranto. Il Vicenza si avvicina raramente dalle sue parti, quando capita lo spavento non lo sfiora.

Cosenza 6 : Un paio di sbavature nella prima mezz’ora, sulla prima il Vicenza per poco non trova il gol. Si riscatta con una ripresa più solida e attenta.

Emerson 7 (il migliore): Se un’attaccante come Abbruscato non riesce ad andare oltre un semplice solletico, la prestazione non può che essere da incorniciare. Perfetto baluardo, palla a terra o volante, il risultato non cambia: sono tutte sue.

A.Marino 6: Il Vicenza, per predisposizione naturale, attacca poco dal suo lato. Quando interpellato, lui si fa trovare comunque presente.

D’Alessandro 6: Da sottolineare la sua attenzione in fase difensiva, costringe Giani ad alzare bandiera bianca. Nell’unica circostanza in cui sale con i tempi giusti, Bonazzoli tocca di testa e gli strappa un’occasione d’oro.

Castiglia 6: Si alterna negli inserimenti con Nicolas Viola, i suoi sembrano essere più pungenti rispetto a quelli del compagno. Ammonito e sceso di tono nella ripresa, Breda decide di sostituirlo.

Dal 19’ s.t. De Rose 6: Pur con le due squadre stanche e prevedibili, decide di limitare le incursioni rimanendo di guardia davanti alla difesa.

Rizzo 6,5: Sbaglia più del dovuto palla al piede, in mezzo al campo però garantisce dinamismo e chiusure. Come i compagni cala alla distanza, la prestazione rimane ugualmente positiva.

N.Viola 5,5: Prima da ‘nuovo Missiroli’, sembra non avere le caratteristiche per agire in quella posizione. Soffre decentrato e lontano dal cuore dell’azione: quando può sciorinare le sue qualità, illumina la scena con un perfetto lancio per Campagnacci.

Dal 40’ s.t. Montiel: s.v.

Rizzato 6,5: Nei primi 45’ la Reggina trova spazio sulla sinistra, lui è puntuale nelle discese, un po’ meno sui traversoni. Nella ripresa limita le folate, rimanendo ugualmente pericoloso: Ragusa spreca un suo suggerimento.

Campagnacci 5,5: Con questo modulo e questi interpreti, tocca in particolar modo a lui sparigliare le carte. Spazia sul fronte offensivo preferendo il centro-sinistra e senza riuscire a creare la superiorità numerica e pungere. Raccoglie il lancio di Viola calciando di poco a lato.

Dal 29’ s.t. Ragusa 5,5: Solo un quarto d’ora, la palla buona gli capita ugualmente. Cincischia, permettendo agli avversari di risolvere.

Bonazzoli 5: Le cose migliori le fa con il piede, e lontano dalla porta. Qualche buon suggerimento per i compagni, per il resto tanta fatica. Discreta la prima frazione, nella ripresa crolla e sparisce dal campo, Breda lo tiene ugualmente in campo.

All.Breda 6: Alla prima senza l’uomo di punta (Missiroli) gli si può concedere l’alibi per una fase offensiva improvvisata e spuntata. Mancano inserimenti, capacità di saltare l’uomo sulla trequarti e rapidità di esecuzione, impossibile pensare di traslare su Nicolas Viola i compiti del ‘Missile’.  Le note positive vengono dalla fase difensiva, per restare nelle zone alte è indispensabile subire meno reti rispetto al passato.

 

Pa.Rom – rnp