Dove eravamo rimasti? Eravamo rimasti all’Hinterreggio campione d’inverno, alle tante sorprese, all’equilibrio. Da dove ripartiamo? Ripartiamo da qui, per non farci mancare nulla, per saggiare con effettiva obiettività le reali ambizioni di questo secondo scorcio. Prima giornata che si apre con il derby Sambiase-Hinterreggio. I lametini devono vendicare lo score del girone d’andata, quando gli uomini di Di Maria si imposero per due reti a una. Non sarà facile, perché la classifica, spesso, anticipa ogni tua mossa, rendendola prevedibile e di facile deviazione. Ma tant’è. L’Acri cerca vendetta con il Marsala, vista la sconfitta datata 4 Settembre. Chi l’avrebbe detto che queste due squadre, sarebbero state rispettivamente seconda e terza, a questo punto del campionato?
Â
All’andata finì 1 a 0 anche Palazzolo-Noto, che ora, naturalmente, si ripropone a campi invertiti. Un po’ tutti si sono rinforzati, quindi sarà interessante vedere quale squadra riuscirà a spuntarla ed avere la meglio. Perse, sempre con lo stesso risultato, anche il Cosenza, contro la Nuvla. Erano lupi “in costruzione“, lupi che ancora dovevano trovare il migliore assetto societario. Adesso, i rossoblù si sono riproposti in ottica play-off, e non hanno più paura di nessuno. Stanno lentamente rinculando, invece, Adrano e Battipagliese: il test-match in terra etnea servirà a sondare il terreno per le reali e concrete ambizioni di entrambe le squadre.
Â
Serre Alburni ed Acireale cominceranno l’anno con la consapevolezza di aver dato, da un lato, risposte positive, ma dall’altro di poter dare qualcosa in più sotto il profilo della continuità di risultato. Un difficile derby  per percentuale di insidiosità aspetta, invece, il Messina: la squadra peloritana, 20 punti che sarebbero stati 27 senza penalizzazione, affronteranno la Nissa, ultima in classifica. L’Interpiana battezzerà il nuovo stadio – la squadra biancoverde giocherà a Bocale – contro il Licata: un solo punto divide le due squadre, che non possono proprio permettersi scivoloni improvvisi. Chiude Valle Grecanica-Sant’Antonio Abate. Categorico e impegnativo per tutti: vincere.
Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it
Â
Â
Â
Â
Â
Commenti