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Dopo un avvio difficile (con Silvio Baldini in panchina) il Vicenza con Cagni ha ritrovato gioco e risultati. Il Vicenza adesso si trova più vicino alla zona play-off rispetto ai play-out. Considerato che il sesto posto è attualmente della Reggina, è inevitabile che domani il Vicenza vivrà la sfida con motivazioni precise, una vittoria infatti porterebbe i biancorossi a -2 rispetto alla formazione amaranto.
Cagni, complici le assenze di Botta e Gavazzi, ha problemi soprattutto nel reparto mediano, per il resto la squadra non soffre di particolari emergenze. Il modulo, con il nuovo allenatore, difficilmente si è discostato da un 4-4-2 classico, che talvolta può trasformarsi in una disposizione a rombo nella zona mediana.
Domani tra i pali ci sarà , come al solito, Frison, uno dei pochi a non aver saltato sinora neanche un minuto di campionato. In difesa Cagni ha l’imbarazzo della scelta: Pisano e Bastrini scalpitano, alla fine però il tecnico dovrebbe affidarsi al quartetto più affidabile. Sulle fasce via libera per Tonucci e Giani, in mezzo toccherà a Martinelli (tra i veterani in biancorosso) e il polacco Augustyn, in passato più volte accostato alla Reggina in sede di mercato.
A centrocampo poco margine di scelta per Cagni. Le assenze di Gavazzi, Fausto Rossi e Botta, con Paro non ancora in perfette condizioni, non lascia margini al tecnico biancorosso. Spazio alla linea verde: sulla destra toccherà a Bariti, classe 91’, con Misuraca (più portato alla fase offensiva rispetto al compagno) sul lato opposto. In mezzo al campo non mancherà la rivelazione esibita in questo campionato dal Vicenza, vale a dire Nicola Rigoni. Classe 90’, cresciuto nel settore giovanile del Vicenza, dopo anni di apparizioni sporadiche (anche in serie A, con la maglia del Palermo) il fratello del centrocampista del Chievo è esploso in questa prima parte di stagione. Per lui sinora 15 presenze, 3 reti e l’interesse di diverse società del massimo campionato. L’esperienza nel reparto mediano è garantita da Evans Soligo, giocatore dinamico e pericoloso anche nella metà campo avversaria.
In attacco nessun dubbio. Toccherà a Michele Paolucci spaziare su tutto il fronte offensivo e affiancare Elvis Abbruscato (nella foto), punto di riferimento nonché giocatore di maggior caratura presente nell’organico biancorosso. Dopo le 19 reti segnate nella scorsa stagione, Abbruscato con gli 11 gol realizzati sinora punta a superare la quota dello scorso anno, sinora suo primato personale.
PROBABILE FORMAZIONE VICENZA (4-4-2): Frison, Tonucci, Augustyn, Martinelli, Giani; Bariti, Soligo, Rigoni, Misuraca; Abbruscato, Paolucci. All. Cagni.
Ballottaggi: nessuno
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Pa. Rom – rnp
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