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L’esterno sinistro è tra i pochissimi a salvarsi, l’attaccante invece non ne azzecca una. Viola, Missiroli e Ragusa: una giornataccia.
MARINO A. 5.5- Non tenta mai l’uscita, finendo col far innervosire qualche suo compagno, Bonazzoli in primis. Incolpevole sul gol.
ADEJO 6- All’interno di un reparto arretrato che si fa sistematicamente bruciare sullo scatto, lui è il più reattivo. Qualche errore in impostazione, cancellato da tanta volontà .
EMERSON 5.5- Battuta a vuoto per il brasiliano, che ultimamente aveva fornito grandi prestazioni. In occasione del gol scaligero, Gomez se lo ‘beve’ con una facilità disarmante.
MARINO A .5- Con una chiusura ‘disperata’, salva la porta di Marino: la prodezza da sola non basta, per dimenticare un pomeriggio fatto di errori continui. Sul gol che decide la partita, ha le maggiori responsabilità . dal 1′ st CERAVOLO 6- Ha il demerito di calciare sul fondo un pallone di quelli facili facili. Il merito invece, è quello di aver contribuito a rivitalizzare una squadra che fino al suo ingresso sembrava stesse partecipando a ‘chi l’ha visto?”.
D’ALESSANDRO 5– Si propone poco e male. Timido e confusionario davanti, completamente fuori giri nelle retrovie. Un ritorno tra i titolari decisamente negativo.
VIOLA N. 4.5- Restiamo convinti che la sua presenza nel centrocampo amaranto sia essenziale. Oggi però, non ne ha azzeccata praticamente una, sbagliando anche le cose più semplici. Furore agonistico cercasi. dal 38′ st SARNO S.V.
RIZZO 5- Ripropone il primo tempo di Bergamo, ma stavolta lo fa per tutti e 90 i minuti. Fuori misura, sia in interdizione che in appoggio.
RIZZATO 6- Generosissimo. Ancora una volta, la finalzzazione della manovra passa quasi per intero dalla sua zona. Lui risponde col solito dinamismo, anche se difetta un pò in precisione.
MISSIROLI 4.5- Faceva il tifo a bordo campo quando l’Hellas, oltre 10 anni fa, mandò la Reggina in B. Forse avrà sentito troppo la sfida, visto che al Bentegodi si è visto il peggior Missiroli della stagione. Per due volte, calcia con sufficienza il pallone del possibile pareggio.
BONAZZOLI 5.5- Quarantacinque minuti da spettatore non pagante: mai servito a dovere, sempre a disagio nei duelli con la difesa scaligera. Quando la Reggina decide di giocare a calcio, il capitano sale di tono, servendo preziosi assist e cercando con poca fortuna la conclusione personale.
RAGUSA 4.5- Sterile, lezioso e troppo spesso defilato. Sfiora il pari nel primo tempo, ma per il resto non incide mai. In evidente involuzione, rispetto al ‘campioncino’ ammirato per tutto il mese di Ottobre. 25′ st CAMPAGNACCI 6- Al rientro in campo dopo l’infortunio, si danna l’anima per dare una mano ai suoi, colpendo un palo esterno in pieno recupero.
BREDA 4.5- Un primo tempo semplicemente inconcepibile, che al tirar delle somme condanna la Reggina. Nel secondo si rivedono finalmente gioco e personalità , ma la sveglia suona tardi.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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