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I procuratori non vanno mai in ferie, almeno si dice così nell’ambiente. Il ‘Grupo Bonetto’ sta lavorando in questi giorni su un gran numero di calciatori. Ci sono quelli scontenti, i quali non trovano spazio in squadra, e altri che potrebbero portare risorse economiche alle varie società. Marcello Bonetto, figlio di Beppe, ai microfoni di RNP traccia le linee riguardo du suoi assistiti che vestono la maglia della Reggina, ovvero Simone Missiroli ed Antonino Barillà.
“Con Missiroli- dichiara-ci incontreremo nei prossimi giorni, presumibilmente dopo la gara che la Reggina giocherà a Verona, ed insieme stabiliremo se continuare o meno questo rapporto che dura ormai da anni. Per quanto riguarda Barillà la situazione è un po’ più complessa. Il centrocampista, che come tutti sapete ha vestito la maglia azzurra dell’Under 19, 20 e 21, in questa stagione sta stentando a trovare un posto nello schieramento titolare. Le sue presenze, stanno diventando sempre di meno: in precedenza entrava dalla panchina e giocava poco, ultimamente nemmeno questo. Credo che non convenga nemmeno alla Reggina non schierare un calciatore del valore di Barillà, ecco perché sarebbe un bene per tutti se alla riapertura del mercato di gennaio lui andasse a giocare in un’altra squadra”.
Riguardo quest’ultimo punto, il Chievo potrebbe essere una destinazione che farebbe felice la Reggina, anche perché nelle fila del club veneto milita l’ex amaranto Francesco Acerbi, il quale, con l’ok del Genoa, non è escluso che possa ritornare sulle sponde dello Stretto fino al termine del campionato. Insomma, le prime manovre invernali sono già in atto..
Lorenzo Vitto-RNP
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