Quando si parla di fedeltà ed attaccamento alla maglia, a Catona il pensiero va subito a Peppe Bonadio, {source}
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vera e propria bandiera biancoazzurra. L’esterno sinistro offensivo nfatti, da dieci anni veste con onore la maglia bianco azzurra, per la quale ha dato un grosso calcio a tutte le opportunità avute in questi anni, anteponendo le ragioni del cuore agli interessi personali.
UN PARI CHE VA STRETTO – A Gioiosa Jonica non abbiamo disputato certamente un buon primo tempo, sia perché non siamo riusciti ad adattarci fin da subito al terreno di gioco, sia perché loro pressavano bene e concedevano poco. Poi nell’intervallo ci siamo guardati in faccia e siamo entrati in campo più motivati, alla ricerca dei tre punti che però non sono arrivati nonostante le svariate occasioni. Tutto sommato il pari ci può stare, anche se avremmo meritato qualcosa in più.
L’INGRESSO DALLA PANCHINA – E’ nel mio carattere rispettare quelle che sono le scelte del tecnico, e anche entrando dalla panchina, cerco sempre di dare il massimo contributo per la squadra. Il mister ci conosce uno per uno e probabilmente cerca di fare quello che è meglio per tutti, poi partire dalla panchina o essere sostituito poco importa, l’importante è riuscire sempre ad ottenere il massimo da ogni gara.
LA BANDIERA – Ormai sono in questa società da più di 10 anni, ed ho condiviso con questa maglia gioie e dolori, diciamo che la considero una seconda pelle. Considerando come va il calcio oggi, anche in queste categorie, vestire la maglia del mio paese per così tanti anni è per me motivo di grande soddisfazione. Il ricordo più bello? Rimane certamente l’anno della vittoria del campionato di prima categoria, anche perché la promozione era un obiettivo che inseguivamo da tempo ed essere riusciti finalmente a raggiungerla ha riempito tutti d’orgoglio.
PROSSIMO AVVERSARIO – La Cittanovese, verrà sicuramente a Villa San Giovanni con il coltello fra i denti, anche perché vista la loro posizione di classifica, vorranno senza dubbio riscattarsi. Nonostante tutto, per noi sarà importante fare bottino pieno tra le mura amiche, considerando anche il fatto che le squadre dietro di noi stanno facendo molto bene e tra due settimane andremo ad affrontare proprio il San Calogero, che ci tallona in seconda posizione ad un punto di distanza.
Antonino De Luca-reggionelpallone.it
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