Valle-Interpiana 0-0, tabellino e commento

Il derby termina senza vincitori nè vinti. Conversi sbaglia un rigore, Dall’Oglio timbra un clamoroso palo

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VALLE GRECANICA-CITTANOVA INTERPIANA 0-0

Valle Grecanica (4-3-3) : Nucera C. ; Dall’Oglio, Sansone, Manzo, Maltese; Patera ( dal 23’st Mazzei ), Schiavon, Iozzia; Citro ( dal 15’st Niscemi ), Ike, Pirro.  A disposizione Liuzzo, Piangente, Pansera, Sapone, Elefante. Allenatore: Dima.

Cittanova Interpiana ( 4-4-2 ) : Di Matteo; Da Silva ( dal 14’st Claudio ), Di Fatta, Placida, Musumeci; Condomitti ( dal 11’st Todaro ), Montesano, Paonessa, Conversi ( dal 25’st Zagaria ); Di Piedi, Pirrotta. A disposizione : Starace, Viscardi, Zagari, Tiralongo. Allenatore Mesiti

Arbitro : Rossi di Novara. Assistenti Cucè di Messina, La Penta di Politerno

Note – 500 spettatori circa, partita caratterizzata da un forte vento. Ammoniti: Dall’Oglio, Sansone, Iozzia (VG) , Placida, Paonessa, Musumeci (CI). Al 24′ pt Conversi (CI)  ha sbagliato un calcio di rigore.  Al 42’ espulso per comportamento non regolamentare Mesiti (all. IC) . Angoli : 9 a 1 per la Valle Grecanica. Recupero:  1’pt, 4’st.

MELITO PORTO SALVO – Secondo pareggio consecutivo per la Valle,  che dopo il brillante 2-2 in rimonta in casa del Palazzolo non va oltre lo 0-0 nel derby reggino contro l’Interpiana di Mommo Mesiti.

L’AVVIO- Mister Dima ripropone il suo classico 4-3-3. In difesa Maltese a sinistra  prende il posto di Manganaro (indisponibile per qualche problema accusato in settimana) e Dall’Oglio a destra vince il ballottaggio con Piangente. A  centrocampo Patera viene preferito a Mazzei affiancandosi a Schiavon e Iozzia,  ed in attacco infiine, viene confermato Ike, a discapito di Niscemi.

Parte forte la Valle, decisa subito a sbloccare il risultato: Ike al 10′ prende palla sull’out sinistro e lascia partire un diagonale, che si perde a lato di pochissimo con Di Matteo già battuto.  Passano solo 3 minuti ed i padroni di casa hanno un’altra ottima occasione per passare, ma Citro sciupa sul più bello un’ottima azione corale, da lui stesso creata con la collaborazione di Patera e Citro.  Gli ospiti, schierati con un 4-4-2 molto prudente,  pensano più alla fase difensiva che a quella offensiva, tenendo molto bene il campo grazie alle ripartenze di Conversi ed alle sponde di Di Piedi.  Al 24’, l’episodio che potrebbe cambiare il derby.  Su un tentativo di cross dalla zona sinistra, Sansone stoppa il pallone con le mani dentro l’area della Valle, e per il direttore di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Conversi, il quale  manda incredibilmennte alto sopra la travers, lasciando il punteggio fermo sullo 0-0. L’Interpiana paga il colpo psicologico e la Valle riprende a macinare nuovamente gioco, collezionando unl’altra occasionissima al 31’, quando Dall’Oglio  raccoglie un pallone vagante e di interno destro, con Di Matteo impietrito, timbra il palo. La  prima frazione si chiude con  l’espulsione di mister Mesiti,  che viene mandato anzitempo negli spogliatoi per aver bestemmiato.

LA RIPRESA – Il secondo tempo inizia sempre con lo stesso motivo tattico: locali alla ricerca di un gol che spianerebbe la strada verso una vittoria che manca da tre turni,  ospiti raccolti dietro con ordine e sagacia tattica.  La manovra della Valle non è più quella del primo tempo, ed i passaggi sbagliati, in fase d’impostazione della manovra, crescono a dismisura. Il primo brivido lo crea l’undici di Cittanova, ma  Claudio, subentrato al posto di Da Silva, spara alto su un passaggio invitante dall’out sinistro. Al 15’ della ripresa Dima si gioca la carta Niscemi, che subentra ad uno spento Citro: il furetto siciliano ha subito una ghiotta occasione: ma sugli sviluppi del tiro dalla bandierina eseguito da Schiavon, il suo tiro è respinto per ben due volte dal ‘muro’ avversario.  A 10′ dalla fine, l’ultima chance per sbloccare il risultato ad occhiali:  Ike sfugge sul filo del fuorigioco trovandosi a tu per tu col portiere ospite, il quale ha la meglio e respinge. I minuti finali vanno via senza particolari emozioni, con le squadre che si dividono l’intera posta in palio.

Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it