Virtus Villese-Lazzaro 2-1, tabellino e commento

Derby molto nervoso. Apre Manglaviti, ma i neroverdi rimontano con Cosoleto e Toscano {source}
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VIRTUS VILLESE-LAZZARO 2-1

Virtus Villese (4-4-2) : Dell’ Acqua ; Cosoleto G., Macrì,  Campisi, Bellè (1′ st Andreacchio); Lisi, Toscano, Benedetto, Corio (37 ‘st Scopelliti); Rachid, Cosoleto F.( 44 ‘st Cara) ; A disposizione: Vadalà, Cartisano, Alizzi Ladomini. Allenatore: Porcino.

Lazzaro (4-4-2) : Morabito; Barillà, Rustico, Polimeni, Belluno (35′ st Vinci); Lo Giudice, Oliva, De Stefano (25′ st Artuso), Borrelli; Manglaviti, Porchi (25 ‘st Mammì). A disposizione:  Candido, D’ Amico, Milasi, Polito. Allenatore: Verbaro.

Arbitro: Milone di Taurianova.

Marcatori: 9’pt rig. Manglaviti (L), 28′ pt Cosoleto (V), 32′ st Toscano (V).

Note- 200 spettatori circa. Ammoniti: Rustico, Mammì, Barillà, Lo giudice (L). Angoli : 3 -2 . Recupero: 0′ pt;  2′ st.

VILLA SAN GIOVANNI – Adrenalina, rimonta e tanto nervosismo. Il derby va alla Virtus Villese, che rimonta nell’ultimo quarto d’ora di gioco lo svantaggio del primo tempo.Entrambe le squadre sentono molto l’impegno, come dimostra la maglia strappata di Rachid, dopo soli 3 minuti. Gli ospiti sembrano avere la strada spianata, visto che al 9′ il sig Milione, tra le proteste neroverdi, indica il dischetto per un presunto mani di Lisi: Manglaviti, al suo esordio in maglia biancorossa, dagli undici metr non sbaglia. La Virtus reagisce, affidandosi ad un immendo Rachid,  che lotta su ogni pallone ed aiuta i compagni a costruire le azioni più pericolose. Al 28′, è proprio Rachid a prolungare di testa l’ennesimo lancio lungo partito dalla difesa, con Cosoleto abilissimo a concludere l’azione con un tocco delizioso che batte Morabito e fa esplodere il Santoro. Nonostante l’avvio scoppiettante, entrambe le compagini perdono di incisività e brillantezza, manovrando solo con dei lanci lunghi. L’agonismo continua ad essere eccessivo da una parte e dall’altra, con il direttore di gara (davvero incerto il suo arbitraggio) che si trova costretto a fermare spesso e volentieri il  gioco. Il primo tempo andrà avanti così, con poco calcio e…tanti calci.

Nella ripresa, il tema del match non cambia di molto. Gli uomini di Porcino iniziano  bene con il solito Rachid, che all’11’ però pecca di precisione, ciccando clamorosamente il pallonetto a tu per tu con Morabito. Sul fronte ospite, Verbaro prova a cambiare le cose con un doppio cambio: fuori De Stefano e Porchi, dentro Mammì e Artuso. La mossa sembra dare i suoi frutti, ed il Lazzaro torna a farsi minaccioso. Il tiro di Borrelli, al 20′, si perde di poco a lto, mentre al 26′, nella stessa azione, prima Campisi salva alla disperata sulla linea, e poi Artuso coglie una clamorosa traversa. La legge del ‘gol sbagliato-gol subito’, si incombe sui biancorossi al 32′:  Toscano si incarica di battere la punizione fischiata per fallo su Corio, e piazza un perfido rasoterra che termina la sua corsa alla sinistra di Morabito.

Il Lazzaro non riesce più a reagire, mentre i locali continuano a produrre: Rachid (ancora lui!) serve una palla d’oro a Toscano, che  dopo aver marcato anche l’estremo difensore avversario,  sbaglia incrdibilmente a porta vuota, mancando la doppietta personale. E’ davvero l’ultimo brivido, di un derby che si colora di neroverde.

 

Daniela Marino – reggionelpallone.it