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PRIMO TEMPO:
25’ Contatto Stovini-Bonazzoli. Su un cross proveniente dalla sinistra l’attaccante amaranto prova a intervenire sul pallone, Stovini lo anticipa toccandolo. Giusto lasciare correre, ma il difensore empolese rischia tanto.
35’ Ceravolo sul filo del fuorigioco. Sul tocco di Bonazzoli, Ceravolo sfiora il gol tra le proteste avversarie. Il replay conferma che l’attaccante amaranto è in linea con il difensore avversario.
37’ Contrasto Coppola-De Rose. Il centrocampista empolese con un entrata decisa commette fallo su De Rose. L’intervento di Coppola era da ammonizione, Giacomelli fischia il fallo senza ammonire il giocatore.
40’ Mano di Coralli. Su un cross di Missiroli l’attaccante empolese tocca con una mano, Giacomelli decreta la punizione dal limite. Errore del direttore di gara e del suo assistente, Coralli è leggermente dentro l’area di rigore, penalty non assegnato agli amaranto.
43’ Entrata di Stovini su Barillà . Contrasto ‘a sandwich’ su Barillà , bloccato fallosamente da due giocatori dell’Empoli, per Giacomelli è tutto regolare. Doppio errore del direttore di gara, netto il fallo di Stovini su Barillà , inoltre l’intervento del difensore toscano, irruento, è da punire con un cartellino giallo.
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SECONDO TEMPO:
5’ Contrasto Barillà -Saponara. Entrata decisa del centrocampista amaranto su Saponara, l’arbitro lo ammonisce. Decisione ineccepibile.
8’ Fallo di De Rose su Coppola. Ammonito giustamente il centrocampista amaranto per il fallo su Coppola. Giacomelli, però, non vede la reazione dell’empolese. Anche in questo caso ci stava l’ammonizione.
36’ Fallo di Cosenza. Il difensore amaranto in un contrasto aereo colpisce Tonelli con un gomito, Giacomelli lo ammonisce. Decisione giusta, non c’era intenzione di fare male all’avversario ma l’intervento è scomposto. Cosenza, diffidato, salterà la prossima partita.
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GIACOMELLI VOTO 5: Tiene discretamente in pugno la gara, usa lo stesso metro di giudizio per entrambe le squadre. Mancano un paio di ammonizioni, peccato veniale. Errore pesante, da condividere con l’assistente, in occasione del fallo di mano di Coralli: assegna la punizione, in realtà si trattava di un calcio di rigore.
Pa.Rom – rnp
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