Valle Grecanica-Adrano, le pagelle

Patera corre per due. Sansone insicuro, Schiavon statico. Caputa, un ’93 che gioca come un veterano

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VALLE GRECANICA

Nucera 5.5 – Non ha colpe particolari sui gol, ma è pur vero che, sui tre palloni calciati verso la sua porta, due sono finiti in fondo al sacco

Piangente 5,5 – Gli attacchi dei siciliani, passano sempre per vie centrali: lui cura troppo la fase difensiva, senza mai proporsi.

Manganaro 6 – Il cross per l’inzuccata di Pirro è una delizia. Gioca un primo tempo ad alti livelli, ma cala vistosamente nella ripresa, complice un problema fisico avuto in settimana.

Sansone 5 – A volte insicuro,  soprattutto con la palla al piede. Un suo erroraccio, nel primo tempo,  fa venire i brividi a Nucera.

Manzo 5,5 – Fa a sportellate con Pasca limandolo molto. Provvidenziale il salvataggio sulla linea nel primo tempo, ma anche lui nella ripresa va in barca.

Patera 6,5 ( il migliore ) – Un primo tempo da applausi, fatto di quantità e qualità in ogni zona del campo. Forse non è un caso, se i gol degli ospiti siano arrivati quando lui era già sotto la doccia.  Dal 22’st Elefante 5 – Non riesce ad entrare in partita, e nel goal del pari ha qualche responsabilità.

Iozzia 6 – Nel primo tempo recupera palloni su palloni, ed è uno dei migliori insieme a Patera. Al ritorno dagli spogliatoi si scioglie, risultando nullo soprattutto negli ultimi 20 minuti.

Schiavon 5.5 – Le geometrie non mancano, ma  in alcuni frangenti della gara ci vorrebbe anche la sua corsa, dato che gioca da fermo.

Pirro 6 – Ha il merito di portare in vantaggio i suoi, ma non riesce mai a dare profondità all’attacco. Dal 29’st Alizzi s.v.

Niscemi 6 – Cerca spesso il dialogo con Manganaro, ottenendo buoni risultati. Il tracollo finale, lo vede tra i meno colpevoli.

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Citro 5.5 – Nel primo tempo si vede poco, nella ripresa invece i compagni lo cercano per far salire la squadra: lui non è in giornata, e troppo spesso finisce con l’innamorarsi inutilmente della palla.

Mister Dima 5 – Nella ripresa non riesce a dare un’ identità alla squadra. Inutili i continui scambi tra Niscemi e Citro, da suicidio la sostituzione di Patera.

 

ADRANO

Linguaglossa 6 – Pirro lo beffa nel primo tempo, ma per il resto non viene impensierito più di tanto.

Montella 6.5 – Prima su Niscemi, poi su Citro: si fa sempre trovare pronto, concedendo poco o nulla.

Orefice 6 – A tratti nervoso, sull’incornata di Pirro avrebbe potuto fare di più. Nella ripresa cresce alla distanza.

Scalia 7 – Normale amministrazione nel primo tempo, grinta e solidità nei secondi 45 minuti.

Fichera 7 – A volte ferma Citro con le cattive, ma il suo lavoro è stato preziosissimo sia in fase difensiva che offensiva.

Caputa 7 – Che personalita, questo classe ’93. Dinamico ed intraprendente, meriterebbe il gol in almeno due occasioni.

Arena 6 – Qualche errore in impostazione all’inizio, prima di trovare le giuste misure.

Marletta 5.5 – Un po’ impacciato, la partita cambia quando viene sostituito. Dal 14’st Arcidiacono 7.5 ( il migliore )-  Cambia la storia di questo match. Si propone, attacca lo spazio e firma il gol che spiana la strada al successo siculo.

Pagano 6.5 – Un’ala capace di percorrere chilometri. Manzo sulla linea gli strozza l’urlo del gol. Dal 14’st Grasso 6 – Entra nel vivo Delle azioni più importanti della sua squadra, mettendoci grinta e fisico.

Costa 6 – Un primo tempo da spettatore, ma nella ripresa fa un lavoro di sponda facendo aprire moltissimi varchi.

Pasca 6.5 – Si è visto pochissimo, fino a quando ha deciso di penetrare in area e siglare un goal che vale 3 punti d’oro per l’Adrano. Dal 37’st Bruno S.V.

Mister Strano 7.5- Azzecca alla perfezione sia le sostituzioni che il cambio di modulo. Nella rimonta ospite, c’è tanto di suo.

Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it