Barillà e Ceravolo: un ‘pezzo di Reggina’, nella splendida cornice dell’Happy Run

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Quando il calcio non è solo uno sport, quando diventi ‘famoso’ ma non dimentichi le tue origini, quando essere reggino vuole dire tanto, quando la beneficienza scende in campo. Nella tarda serata di ieri,  più di 800 persone  hanno colto al balzo ‘l’invito’ di Giusy Versace, riguardante l’iniziativa Happy Run, corsa non competitiva che ha coinvolto  la popolazione di Reggio Calabria. Non ha certo bisogno di presentazioni la campionessa  di Atletica Parolimpica, la cui figura è diventata un vero e proprio simbolo del coraggio, o se preferite uno spledido inno alla vita. Atleti, professionisti, politici reggini (con in testa il sindaco Demetrio Arena), personaggi dello spettacolo, appassionati di running e gente comune, si sono uniti in una ‘corsa felice’ sul Lungomare Falcomatà.  L’iniziativa, a scopo benefico , ha  come intento sia quello di aiutare un giovane disabile calabrese, acquistando delle protesi da corsa che gli consentano di fare sport, sia il coinvolgimento di portatori di handicap e diversamente abili. Insomma, un modo per dimostrare a tutti che non esistono nè differenze nè barriere

 

Grande la felicità mostrata da Giusy Versace, la quale ai nastri di partenza si è dichiarata felicissima per le adesioni, andate oltre le più rosee aspettative.  In questo clima di festa e solidarietà, c’era anche la Reggina Calcio, rappresentata  da due reggini ‘purosangue’ : Antonino Barillà e Fabio Ceravolo. Insieme a loro, era presenti  anche il responsabile dell’area marketing Paolo Frascati e, in ‘borghese’, il mister Roberto Breda. “Fa piacere aiutare qualcuno che è meno fortunato di noi- ha dichiarato Barillà- e correre qui in mezzo ai reggini, fa sentire l’affetto che tutti nutrono nei nostri confronti”. Sulla stessa linea di pensiero, le dicharazioni di Ceravolo: “Quando ci è stato detto di questa iniziativa- spiega l’attaccante- non ci abbiamo pensato su due volte , ed eccoci qui. Ho conosciuto stasera Giusy Versace e mi preme sottolineare la sua grande forza d’animo. E’ un esempio da seguire  per tutti gli sportivi“.

 

Fabrizio Cantarella- reggionelpallone.it