Reggina, si torna al lavoro. Sarno in palla, assenti Rizzo, Rizzato e D’Alessandro

Sono ripresi nel primo pomerggio, gli allenamenti della Reggina presso Casa Sant’Agata. Assente quest’oggi Peppe Rizzo che stamani è diventato papà di Giovanni: RNP porge a lui ed alla sua compagna i migliori auguri. Oltre Rizzo, anche Rizzato e D’Alessandro non hanno preso parte all’allenamento, con il primo che ha un leggero problema ad un dito del piede, niente di grave comunque. E’ apparso in forma Sarno.

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Alle 15:30 gli amaranto sono scesi in campo ed hanno iniziato di esercizi di riscaldamento e di stretching. Circa venti minuti più tardi si sono aggregati anche i due Primavera Cianci e Liberacki. Nel frattempo, i portieri Kovacsik e Marino si allenavano agli ordini del preparatore, insieme al  Primavera Leone.

Breda ha poi diviso centrocampisti ed attaccanti da una parte e difensori (con lui) dall’altra. Attaccanti e centrocampisti, partendo da metà campo, si sono esercitati sull’apertura in fascia laterale e cross al centro con relativo tiro in porta e ritorno a centrocampo in corsa. Per quanto riguarda i difensori, Breda, posizionato a centrocampo insieme ai vari Adejo, Bini, Cianci e Liberacki, avviava l’azione d’attacco contro una difesa schierata a 5 , con Colombo e Barillà esterni e con Cosenza, Emerson e Marino centrali. Dopo un paio di azioni e di “schemi” bene eseguiti, ci si alternava.

Si è passato poi verso le 16:45 alla partitella a campo ridotto (due mini-tempi da 15 minuti) con la divisione di una squadra amaranto e di una con le pettorine arancioni. Gli amaranto erano schierati con: Kovacsik; Colombo, Marino A., Cosenza, Cianci; Sarno, De Rose, Bombagi, Barillà; Campagnacci, Bonazzoli. Dall’altra parte gli arancioni invece hanno risposto con: Marino P.; Adejo, Emerson, Liberacki, Bini; Ragusa, Missiroli, N. Viola, Castiglia; Ceravolo, A. Viola. Alle 16:50 un violento acquazzone ha accompagnato i giocatori in campo, sino alla fine dell’allenamento. La partitella è finita poi 4 a 1 per gli amaranto in virtù delle reti di Cosenza, Campagnacci e Marino A. nel primo mini-tempo, e Bonazzoli su un rigore procurato dal vivacissimo Sarno nel secondo . La rete della bandiera per gli aranancioni è stata segnata da N. Viola con la netta complicità di Kovacsik, al quale è scivolato il pallone bagnato per l’abbondante pioggia. Lo stesso portiere ungherese, si è reso autore al pari del “collega” Marino P. di parate spettacolari.

Alle 17:20 tutti sotto la doccia, con Bombagi e Nico Viola ultimi a lasciare il campo dopo avere provato dei calci di punizione da posizione centrale, dai 25 metri. Di indicazioni tattiche ne sono arrivate poche. Colombo sempre arretrato sulla linea difensiva, mentre Adejo si è alternato la tra fascia destra e la difesa. Hanno lavorato a parte Burzigotti e Ruggeri. Domani pomeriggio si tornerà in campo con un’altra seduta a porte aperte, inizio previsto alle ore 15.

Fabrizio Cantarella – reggionelpallone.it –