Un rigore lo sbaglia soltanto chi ha il coraggio di tirarlo. Era il 25’ minuto della ripresa quando il signor Pedone {source}
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di Reggio Calabria decretava un calcio di rigore sacrosanto per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Demetrio Neri, al suo debutto con la maglia bianco-verde: la palla si alza sopra la traversa, gettando nello sconforto panchina e pubblico melitese.
Questa mattina, ai nostri microfoni, abbiamo ascoltato proprio l’attaccante della Capo Sud, ancora dispiaciuto per l’episodio ma già concentrato sui prossimi impegni:
MALEDETTI 11 METRI: “Sono entrato una manciata di minuti prima dell’episodio del rigore, ero all’esordio con questa nuova squadra e avevo troppo voglia di fare bene. Ho preso la palla assumendomi tutta la responsabilità di quanto poteva accadere e , ahimè , ho fallito la realizzazione. Guardando la palla che oltrepassava la traversa, mi sono venuti in mente mille pensieri in una frazione di secondo. Ancora mancava molto e potevamo portare a casa l’intera posta in palio.”
MERITAVAMO DI VINCERE: “Abbiamo giocato una gran partita soprattutto nella ripresa creando moltissime palle-gol e se c’era una squadra che doveva vincere ,quella era la Capo Sud. Nel finale abbiamo avuto un’occasione ghiottissima che sfortunatamente non siamo riusciti a finalizzare. E’ davvero un gran peccato per com’è ndata a finire”.
GUARDARE AVANTI: “A Benestare sarà una partita durissima, ma noi siamo consapevoli della nostra forza e proveremo a giocarcela in tutti i campi. La società ha formato una rosa molto valida e se giocheremo senza timore possiamo toglierci parecchie soddisfazioni in questo campionato..”.
Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it
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