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Il fischietto di Empoli inizia lasciando qualche perplessità , ma finisce in crescendo. Bravissimi i due assistenti
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PRIMO TEMPO
6′- Fallo da dietro di Cascione su Missiroli: l’ex amaranto entra in ritardo sul pallone, finendo col trovare le caviglie del numero 79 della Reggina. L’ammonizione sarebbe  netta, ma il direttore di gara non prende alcun provvedimento disciplinare, limitandosi a concedere un calcio di punizione.
9′- Gol annullato al Pescara. Sansovini sfrutta l’assist di Immobile e trafigge Kovaksic da posizione ravvicinata, ma il guardalinee aveva alzato la bandierina bianca, poco prima che l’attaccante calciasse a rete. Provvedimento giusto, perchè al momento di ricevere il passaggio filtrante, si trovava al di là della difesa amaranto.
10′- Altro cartellino giallo non rilevato. Nei pressi della metà campo, Verratti stende Bonazzoli con un brutta entrata, poco prima che l’attaccante si liberi del pallone; l’arbitro fa proseguire visto che la sfera resta in possesso degli amaranto, ma a norma di regolamento, una volta esauritasi l’azione avrebbe dovuto comunque ammonire il centrocampista adriatico.
28′- Ancora Cascione dritto sull’uomo, nei pressi del cerchio di centrocampo. Il destinatario delle ‘attenzioni’ dell’ex questa volta è De Rose, ma il sig. Pinzani prosegue nel suo arbitraggio all’inglese, e per la terza volta ‘grazia’ i biancazzurri.
30′- E sono quattro. Bonazzoli, sull’outr di destra avversario, viene platealmente steso da Insigne. Per Pinzani è punizione ma non cartellino giallo, il Granillo fischia spazientito.
34′- Proteste del Pescara. Imobile prima scambia palla con Insigne nel cuore dell’area reggina, e poi eclama un penalty dopo un contatto con Emerson. L’arbitro fa ampi cenni di proseguire, azzeccando la scelta: Immobile infatti, si era lasciato cadere senza che ai suoi danni fosse stata commessa alcuna infrazione.
Niente recupero. La decisione di Pinzani, è in perfetta linea con l’arbitraccio all’inglese dello stesso fischietto toscano.
SECONDO TEMPO
5′- Ammoito Cosenza. Immobile sfonda per vie centrali e il difensore di Stignano è costretto alle maniere forti. Giusta sia la punizione dal limite, che la sanzione.
11′- Ammonito Zanon. Anche questo è un provvedimento ineccepibile, visto che l’intervento del difensore pescarese su Rizzato, che lo aveva nettamente saltato sull’out sinistro, è troppo irruento.
37′- Calcio di rigore per la Reggina. Ceravolo si invola da sinistra e converge al centro dell’area avversaria, prima che Brosco lo metta giù. Fallo evidentissimo e rigore solare, così come è corretta la successiva decisione di Pinzani, che ammonisce il difensore.
3′ di recupero- Sei cambi, pochissime interrizioni. Anche qui, poco da discutere.
IL GIUDIZIO DI RNP SU PINZANI- L’abitraggio all’inglese, che inizialmente non convince il pubblico reggino, alla fine finisce col dare ragione al direttore di gara, visto che la partita fila via sui binari della corretteza, e le scelte sugli episodi chiave sono impeccabili. La direzione nel compesso è positiva, per merito anche dei guardalinee, che non hanno sbagliato praticamente nulla.
fer.iel.- reggionelpallone.it
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