Vincono i locali, ma entrambe le squadre meritano gli applausi: il derby si gioca per Francesco Azzarà {source}
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BAGNARESE-MOTTA SAN GIOVANNI 3-1
Bagnarese: Foti 6.5, Arfuso 5.5, Denaro 7, Buffon 7, Trentinelli R. 6,5, Trentinelli S. 6.5 (15’ st Cannatella 6,5), Bueti 7, Di Maio 7.5, Furci 6,5 (20’ st Cotroneo 6), Cambareri 7 (40’ st Mesiti sv), Andiloro 7. In panchina: Iannì, Cacciola, Parisi, De Leo. Allenatore: De Leo.
Motta San Giovanni: Anerì 5.5, Tripodi W. 5.5, Paturzo 5, Speziale 5.5 (10’ st Barbaro 6.5), Tripodi P. .,5, Verauci 5.5, Bevilacqua E. 6, Bevilacqua G. 7, Nucera 5.5 (26’ pt Nocera 5,5), Mauro 5.5 (20’ st Milito 6), Callea 6. In panchina: Marra, Cuzzola, Polimeni, Gangemi. All.: Iero.
Arbitro: Florio di Vibo Valentia.
Marcatori: 19′ pt Di Maio (B), 30′ pt rig. Cambareri (B), 27′ st Buffon (B), 45′ st Bevilacqua (M).
Note- Giocatori, dirigenti e tifosi di entrambe le squadre, hanno reso omaggio a Francesco Azzarà, 34enne di Motta San Giovanni rapito in Darfour. Ammoniti: Trentinelli R. (B). Espulsi: Arfuso (B), Paturzo (M).
BAGNARA- Un messaggio importante, arriva dal Comunale di Bagnara: il derby, è stato giocato nel nome di Francesco Azzarà, il 34enne reggino appartenente ad Emergency, rabito a Nyala, capitale del sud Darfur. “Francesco Libero”. Lo dicono i giocatori, che indossano una maglietta in suo onore, lo scrive il pubblico su uno striscione affisso in tribuna; la partita dunque, viene dedicata al giovane di Motta San Giovanni. Pronti via, è la Bagnarese a rendersi subito pericolosa al 13’: Cambareri sorprende fuori posizione Anerì, ma il pallonetto va oltre la traversa. Passano sei minuti, e i biancazzurri sbloccano il punteggio: Andeloro lavora il pallone sulla destra e mette in mezzo, velo di Furci e tap in vincente del giovanissimo Di Maio. Al 30’ il figliol prodigo Cambareri, tornato nelle file della Bagnarese, si procura un penalty e lo trasforma, raddoppiando per i suoi.
Inizio di secondo tempo nervoso, in pochi minuti Florio sventola il cartellino rosso davanti ad Arfuso (somma di ammonizioni) e Paturzo (proteste). Al 27’, dopo l’angolo di Cambareri, l’esordiente Buffon si avventa sulla respinta della difesa biancorossa, e corona la bella prova con un gran gol di sinistro. La partita volge al termine, ma al 45′ c’è il tempo per la rete della bandiera per il Motta, siglata da Bevilacqua: il centrocampista lascia partire una rasoiata, che fulmina Foti nell’angolino alla sua sinistra.
Gianmarco Iaria-reggionelpallone.it
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