breaking news

ESCLUSIVA- Ceravolo a Rnp: “Atalanta, una delusione. Si, Reggio può sognare la A”

16/09/2011 07:08 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it

E’ il momento del riscatto, è il momento di dimostrare il proprio valore. Muso lungo? Testa altrove? Macchè. Ad animare Fabio Ceravolo sono solo entusiasmo e furore agonistico. E adesso che l’attaccante locrese ha ritrovato il feeling con il gol, farà di tutto per non interromperlo.

{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}

 

Sabato scorso due reti decisive, che sommate a quella gol Grosseto fanno tre in due partite. Insomma, hai scelto il miglior modo possibile per rispondere a chi parlava di un Ceravolo scontento di rimanere a Reggio…


Sono contentissimo per la doppietta di Gubbio, visto che i miei gol sono serviti a regalare il successo alla Reggina. Ho tanto entusiasmo e tanta voglia di diventare protagonista con questa maglia, per la quale darò il massimo. Le critiche nei miei confronti? Manco da Reggio da due anni, eppure una parte dell’ambiente è rimasta  identica : c’è gente sempre pronta a creare polemiche e veleni, montando casi che non esistono. Quello che sono riuscito a fare nelle ultime settimane, credo sia un segnale chiaro per tutti, critici compresi.


Restando in tema di critiche, ci vengono in mente le dichiarazioni di alcuni tuoi compagni, Cosenza in primis, i quali sostengono che proprio verso i ‘calciatori reggini’ ci sia un atteggiamento troppo severo, anche durante le partite.


Sono d’accordo. La cosa che dispiace di più, è che spesso non si pensa ai sacrifici che facciamo sin da piccoli. Sia io che Cosenza proveniamo da piccoli paesi, e vi posso assicurare che per arrivare a giocare a certi livelli devi triplicare gli sforzi, devi crescere in fretta e farti largo col sudore della fronte. Nell’esperienza di Bergamo, ho notato subito che lì i ragazzi del posto venivano applauditi ed incoraggiati sempre, a maggior ragione se giocavano male. Non voglio fare paragoni con le due piazze, anche perchè  il pubblico reggino rimane un pubblico meraviglioso: a volte però, qualcuno dovrebbe capire che  un incoraggiamento ti può spingere molto di più, rispetto ad un fischio o ad una critica eccessiva.



Tornando invece alla trasferta umbra, balza agli occhi la prima rete, che hai cercato veramente a tutti i costi.


Si, in quel gol c’è tutto il desiderio di essere importante per la Reggina. Sono partito dalla sinistra, per poi accentrarmi e calciare in porta: il portiere è riuscito a respingere il tiro, ma come hai detto tu volevo il gol a tutti i costi, e mi sono catapultato nuovamente sul pallone, mettendolo in rete. Una grande gioia, considerando anche che quella partita la stavamp perdendo.


La voglia di cui parli, si era vista anche contro il Grosseto, sei giorni prima: in occasione del rigore, hai praticamente tolto il pallone dalle mani di Missiroli…


Esatto. Ero convintissimo di poter segnare, e sinceramente non vedevo l’ora di tornare al gol. Dentro di me, oltre alla grinta c’era anche tanta rabbia per quello che mi era stato tolto, per quello che era successo questa estate.


Quando parli di ciò che ti è stato tolto, a chi ti riferisci?


Ovviamente all’Atalanta, che per me si è rivelata una delusione. A Bergamo mi sono sempre comportato in modo corretto e leale,  ma evidentemente questi fattori a volte non pagano. Non mi riferisco alla possibilità di tornare in A, ma alla maniera con cui sono stato trattato. Della società Reggina invece non posso che dire bene, e ripeto, sono felice di far parte di questo gruppo.


Punta, attaccante di movimento, esterno di sinistra. Tra Reggio e Bergamo hai occupato parecchi ruoli, ma qual’è la posizione in cui ti senti più a tuo agio?


Non ho alcun problema ad occupare qualsiasi posizione offensiva, anche se questa mia caratteristica in alcune fasi della carriera ha rappresentato un vantaggio, mentre in altre un handicap. Devo dire che ho imparato tantissimo da Conte, che a Bergamo mi ha fatto giocare da ala sinistra: quell’anno siamo retrocessi, dal punto di vista personale, il mio bagaglio calcistico si è arricchito parecchio. A Reggio invece, in questo primo scorcio di stagione  mi sono ritrovato a fare anche l’attaccante centrale, ruolo che non mi dispiace affatto, anzi…


Ceravolo-Campagnacci-Bonazzoli: un tridente che stuzzica parecchio la fantasia dei tifosi. Ci sono possibilità concrete, di vedervi  tutti e tre insieme dal primo minuto?


Queste sono scelte che spettano al mister, ma il tridente è una soluzione che abbiamo provato. Non credo che Breda avrebbe problemi a schierarci tutti e tre insieme, visto che a Salerno ha giocato parecchie volte con le tre punte. Secondo me, prima o poi ci sarà l’occasione di vedere all’opera un attacco con me, Alessio ed Emiliano.


Sabato arriva il Pescara, per quello che si prennuncia uno dei big match della quinta giornata. Che tipo di partita ti aspetti?


Una partita in cui ci saranno tanti gol e tanto spettacolo. Si affronteranno due squadre che se la giocano sempre e comunque, come testimoniano i gol realizzati da entrambi gli attacchi. Statene certi, al Granillo ci sarà da divertirsi.


Un avvio ci campionato positivo, se si guarda la classifica e se si pensa che, tra sviste arbitrali e poca fortuna,  vi manca  qualche punto. Dopo averla persa l’anno scorso all’ultimo respiro, Reggio può tornare a sognare la serie A?


Si, a patto che si rimanga sempre con i piedi per terra, e si viva questo campionato giorno dopo giorno. Non dico che punteremo alle prime due posizioni, visto che squadre come Sampdoria, Torino e Padova a parer mio sono vere e proprie corazzate, ma abbiamo comunque tutte le carte in regola per entrare nelle prime sei. Vogliamo continuare ad accendere l’entusiasmo della nostra gente, sicuri che il Granillo ci darà ancora una volta la spinta giusta.

 

Ferdinando Ielasi-reggionelpallone.it

ceravolofabio2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Redazione ReggioNelPallone.it
Testata giornalistica online Aut. Trib. di Reggio Calabria n. 11/2010 Il calcio e lo Sport nella Provincia di Reggio Calabria.

Ultime News

Gioese-LFA Reggio Calabria, il commento: terza vittoria consecutiva per gli amaranto
Reggina

Gioese-LFA Reggio Calabria, il commento: terza vittoria consecutiva per gli amaranto

15/10/2023 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Terzo successo consecutivo in campionato della LFA Reggio Calabria dopo quelli contro Portici e Licata. Gli uomini di Trocini battono 0-2 in trasferta la Gioiese grazie alle reti di Marras e Cham nella ripresa. PRIMO TEMPO Al...
LFA Reggio Calabria, ufficiale Velcea: sarà il terzo portiere
Reggina

LFA Reggio Calabria, ufficiale Velcea: sarà il terzo portiere

12/10/2023 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Volto nuovo in casa LFA Reggio Calabria: il classe 2004 Valentin Velcea ha firmato un contratto annuale con gli amaranto e va a rinforzare il reparto dei portieri, dopo gli arrivi a settembre di Martinez e Fecit. Di seguito, il...
Prima vittoria stagionale per la LFA Reggio Calabria: il commento del match contro il Portici
Eccellenza

Prima vittoria stagionale per la LFA Reggio Calabria: il commento del match contro il Portici

04/10/2023 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Termina 0-1 il match tra Portici e LFA Reggio Calabria. Vittoria di misura per la formazione amaranto che sbanca lo stadio “San Ciro” e conquista il primo successo stagionale grazie alla rete realizzata nel finale di...
Pedullà a RNP: “Trocini allenatore esperto. La rivelazione potrebbe essere Provazza!”
Reggina

Pedullà a RNP: “Trocini allenatore esperto. La rivelazione potrebbe essere Provazza!”

26/09/2023 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Il calcio è da sempre lo sport più seguito in Italia e quando si parla di giornalismo sportivo e di calciomercato un nome che senza ombra di dubbio non ha bisogno di presentazioni è quello di Alfredo Pedullà. Intervistato ai...
LFA Reggio Calabria, il commento: pareggio a reti bianche all’esordio per gli amaranto
Reggina

LFA Reggio Calabria, il commento: pareggio a reti bianche all’esordio per gli amaranto

24/09/2023 | A cura di Redazione ReggioNelPallone.it
Termina 0-0 il match tra LFA Reggio Calabria e San Luca. Dopo le vicissitudini che si sono susseguite nel corso di quest’estate a Reggio Calabria si torna a parlare di calcio, con la nuova società che ha esordito in serie D...