Serie B, il punto sulla 4^ giornata

{source}
<object width=”550″ height=”120″ data=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” type=”application/x-shockwave-flash”> <param name=”src” value=”dati/media/adv/banner_frascati.swf” /> <param name=”wmode” value=”transparent” /> <param name=”base” value=”/” /> <param name=”name” value=”banner_frascati.swf” /> </object> </p>
{/source}

PREGO SI ACCOMODI: Ben sei le vittorie esterne nel quarto turno del campionato cadetto. Ha iniziato il Livorno, espugnando il campo del Varese. I toscani rispondono alle critiche e cancellano il tonfo interno della settimana precedente, Carbone invece precipita. Se anche il ‘Franco Ossola’, imbattuto da tre anni, inizia a cedere, allora i problemi sono più seri del previsto. La Reggina vince in rimonta a Gubbio: i calabresi sprecano l’impossibile nella prima mezz’ora, vanno sotto e poi con veemenza realizzano un tris nella ripresa. Malissimo gli uomini di Pecchia, apparsi troppo distanti dalle contendenti in queste prime giornate. L’Ascoli, con la vittoria in trasferta contro la Nocerina, ha finito il primo campionato: i marchigiani hanno cancellato la penalizzazione, da oggi si riparte alla pari degli altri. Castori sa di poter centrare un’altra prodigiosa salvezza, Auteri e i suoi raccolgono gli applausi per il bel gioco e zero punti. Il baby Brescia di Scienza non vuole fermarsi: le rondinelle battono 1 a 0 la Juve Stabia in trasferta (rete di Fecsezin) e rimangono in vetta insieme al Padova.

 

MURA AMICHE: Bianco o nero. Insieme alle sei vittorie in trasferta sono cinque i successi interni della 4^ giornata, per i pareggi non c’è stato spazio. Il Padova di Dal Canto si conferma specialista dei calci piazzati: basta un’incornata di Trevisan per avere la meglio sul Bari e mantenere la testa della classifica. Torrente incassa la seconda sconfitta consecutiva e inizia a preoccuparsi, in particolare per il reparto offensivo spesso a secco. Il Grosseto va sotto ma rimonta e batte 2 a 1 il Verona: la coppia gol Sforzini-Caridi si conferma in forma smagliante, i toscani volano cosi a quota 8 punti. Un doppio Cocco permette all’Albinoleffe di superare il Modena: inizio superiore alle aspettative per i bergamaschi, discorso opposto per i canarini. Gli emiliani hanno raccolto solo tre punti, contro un Pescara ridotto in 9 uomini, Bergodi rischia e spera di invertire la rotta. Il Sassuolo piega il Cittadella e vola al secondo posto della classifica, insieme ai neroverdi a quota 9 c’è il Pescara di Zeman. Gli abruzzesi con una doppietta di Sansovini superano il Crotone e stupiscono: oltre a segnare, riescono anche a non subire reti, una novità per le squadre allenate dal boemo.

 

LUCI SULLA GENOVA-TORINO: Due i posticipi giocatisi ieri. Il Torino ha confermato la sua attitudine alla sofferenza: i granata passano all’ultimo respiro in quel di Vicenza grazie alla rete siglata da Rolando Bianchi. Ventura con un potenziale offensivo di questa portata non deve far altro che tenere d’occhio la fase difensiva, in attacco la giocata decisiva prima o poi arriva quando ti puoi permettere di tenere in panchina Ebagua e Antenucci. Altro attacco atomico è quello della Sampdoria: un doppio Pozzi e il solito Bertani regalano tre punti ad Atzori. I blucerchiati dopo un avvio faticoso iniziano a trovare la solidità difensiva e sono pronti a recitare una parte da protagonista.

Pa.Rom – rnp