Nove gol in due partite, per mettere a tacere le critiche estive e rilanciare la propria candidatura al ruolo di superafvorita della B. Dopo aver travolto il Gubbio per 6-0 al Marassi, la Samp di Gianluca Atzori espugna il Castellani di Empoli, centrando il secondo successo di fila. Apre le marcature Pozzi, ex di turno, che al 6′ insacca di testa su cross di Semioli. Soltanto undici minuti più tardi, Bertani approfitta di una difesa empolese stralunata, ed infila Pelagotti con un ‘perfido’ tiro tra palo e portiere. L’Empoli accusa il colpo, ma al 38′ il solito Tavano riaccende le speranze azzurre, girando di piatto un cross di Saponara e battendo Romero con l’involontaria complicità di Castellini. Sulle ali dell’entusiasmo, i toscani potrebbero pareggiare proprio allo scadere della prima frazione: Tavano restituisce il favore a Saponara, ma sul tiro di quest’ultimo Romero è strepitoso.
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In apertura di ripresa, la Samp chiude i giochi: Semioli sfonda ancora sull’out sinistro, e Pozzi anticipa tutti trafiggendo nuovamente Pelagotti. Finisce 1-3: la sfida tra ‘ex amaranto in panchina’ se l’aggiudica dunque Atzori, che vede la sua Samp a 2 sole lunghezze dalla vetta. Aglietti invece mastica amato, visto che per il suo Empoli è il terzo ko in quattro gare.
Vittoria esterna, anche nell’altro posticipo: a firmarla è il Torino, che al fotofinish sbanca il Menti di Vicenza. L’avvio è tutto granata, con Guberti e Sgrigna che, tra il 3′ ed il 7′, mettono i brividi a Frison. La replica biancorossa, è affidata a Paro ed Alemao: al 10′ Coppola rischia la papera sul tiro dell’ex Juve, mentre al 18′ la traversa dice di no al brasiliano. Il match è vibrante, con capovolgimenti di fronte continui: al 29′, la traversa accorre in aiuto dei padroni di casa, respingendo la conclusione di Bianchi.
Nella ripresa i ritmi calano vistosamente, con l’undici di Baldini che produce di più rispetto al Toro: Coppola al 26′ respinge di piede il tentativo di Misuraca, mentre al 30′ la deviazione aerea di Abbruscato sfiora il palo. L0 0-0 sembra ormai scritto, ma Bianchi trova il guizzo decisivo: quando il capitano granata scarica alle spalle dell’incolpevole Frison il destro vincente, siamo già al 94′. Lo 0-1 fa volare gli uomini di Ventura, che agguantano Padova e Brescia in prima posizione. Di tutt’altro umore, invece, il Vicenza: 1 solo punto per i veneti, che di certo non si aspettavano un inizo così complicato.
reggionelpallone.it
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