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VALLE GRECANICA-ACIREALE 2-0
Valle Grecanica (4-3-3) : Nucera C.; Maltese (dal 1′ st Piangente), Sansone, Manzo, Dall’Oglio; Elefante (dal 13′ st Mazzei), Patera, Iozzia; Niscemi (dal 26′ st Alizzi), Citro, Pirro. A disposizione: Liuzzo, Nucera, Sgrò, Pansera. Allenatore: Dima.
Acireale (4-4-2) : Romano; Silvestri, Trovato (dal 6′ st Ragusa), Tomarchio (dal 9′ st Arnone), Lombardo; Fascetto, Godino, Zumbo (dal 26′ st Puglia), Maffucci; Panepinto, Savonarola. A disposizione: Zelletta, Maggio, Vezzosi, Tenerelli. Allenatore: Gardano.
Arbitro : Strippoli di Bari ( Assistenti : Brilla e Oliviero di Ercolano )
Marcatori: 45′ pt Citro, 49′ st Pirro.
Note- Davanti al cancello dello stadio, esposta l’immagine di Francesco Azzarà , il ragazzo di Motta San Giovanni rapito in Darfour. Spettatori oltre 500, con più di 100 tifosi acesi. Partita giocata sotto un sole estivo. Ammoniti: Elefante, Dall’Oglio, Mazzei e Sansone (VG), Silvestri, Ragusa, Fascetto, Puglia (A). Angoli : 5 a 4 per la Valle Grecanica. Recupero : 2’pt; 4′ st.
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MELITO PORTO SALVO – La Valle Grecanica concede il bis, e dopo aver espugnato Sant’Antonio Abate supera tra le proprie mura l’Acireale.
Per quanto riguarda gli schieramenti, tutto come previsto tra i padroni di casa. Manzo dopo aver scontato la giornata di squalifica esordisce davanti al proprio pubblico, col conseguente spostamento di Elefante come centrale di centrocampo accanto a Iozzia e Patera (quest’ultimo, così come preannunciato sabato, ha vinto il ballottaggio con Mazzei). Non passano nemmeno 120 secondi, che Niscemi con una bella azione personale fa infiammare gli oltre 500 tifosi del ” Saverio Spinella “: il capitano melitese riceve palla e dopo aver fatto fuori 2 uomini trova un tiro che si stampa sulla traversa. Al 16′ ci prova ancora Niscemi, sulla cui punizione Romano non si fa sorprendere, respingendo con i pugni in angolo. L’Acireale non ci sta e piano piano prende sempre più metri, impadronendosi del centrocampo grecano. Nucera al 26′ respinge la punizione di Fascetto, per poi superarsi al 32′, con uno strepitoso intervento che disinnesca l’inzuccata di Lombardo, scaturita dal preciso angolo di Panepinto. I locali continuano a faticare, anche perchè lì davanti Pirro non riesce a dare profondità alla squadra, Al 35′, Nucera è chiamato nuovamente agli straordinari, su tiro di Savonarola.
Proprio mentre ti aspetti il gol degli acesi, sono gli uomini di mister Dima a passare in vantaggio, grazie a Citro: l’esterno destro vince un rimpallo dentro l’area e con un tiro a giro trova l’angolo basso alla destra di Romano.
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Il gol subito taglia le gambe ai siciliani, che ritornano dagli spogliatoi senza idee e con poco fiato. La partita è completamente diversa, e adesso è Romano a salire in cattedra: il portiere granta si supera in almeno quattro circostanze, tenendo il risultato in bilico fino all’ultimo istante della gara. Il primo miracolo avviene al 5′ sul tiro da fuori area di Patera, mentre il secondo, a distanza di pochissimo, nega ancora una volta la gioia del gol a Niscemi. I riflessi dell’estremo difensore siciliano vengono esaltanti anche da Pirro, che al 18′ incrocia di testa, trovando anch’esso una splendida risposta. Il ‘Romano show’, si conclude al 36′: imbeccato da Alizzi (subentrato ad un esausto Niscemi ) Pirro conclude quasi a botta sicura, trovando ancora sulla sua strada i riflessi felini del numero uno acese. Oltre alle quattro prodezze del portiere siculo, vanno segnalate anche altre due occasioni sprecate tra il 22′ ed il 28′ da Niscemi e Citro, per un torale di sei palle gol nitide non sfruttate dalla Valle.
Arrivati a questo punto, i tifosi jonici cominciano a temere la legge del ‘gol sbagliato gol subito’, ma fortunatamente per loro, i giallorossi sfatano questo tabù. Allo scadere dell’ultimo minuto di recupero infatti, Pirro viene lanciato a rete da Mazzei, e sul bellissimo pallonetto dell’attaccante jonico questa volta Romano non può nulla. Una vittoria meritatissima per i giallorossi, che possono guardare con ottimismo al derby in casa dell’Hinterreggio, in programma domenica. LlAcireale dal canto suo, deve ripartire dall’ottimo primo tempo disputato, cancellando in fretta la ripresa.
Vincenzo Morabito-reggionelpallone.it
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