ReggioSud-Bocale 1-0, tabellino e commento

Gli ospiti creano tanto, ma i padroni di casa sono più cinici. Il derby è deciso da un rigore di Marino {source}
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REGGIO SUD-BOCALE 1-0

Reggio Sud (4-4-2) : Saviano; Foti, Alampi, Bevilacqua, Neri; D’Ascola (38’st Chilà Gl), Gullì (42’pt Vicari), Morello, Chilà M. (30’st Giunta); Marino, Chirico. A disposizione: Chilà Gd, Vazzana, Creaco, De marco. Allenatore: Rotondo.

Bocale (4-4-2) : Leonardi; Scopelliti, Bianchi, Fortugno, Pileio; Secondi, Pangallo, Lombardo (23’st Putortì), Sabino; Saviano, Amodio (13’st Giriolo). A disposizione: Parisi, Gattuso, Spanò, Campolo, Cangeri. Allenatore: Casciano.

Arbitro: Rispoli di Locri (Mordaci di Locri, Chiarenza di Taurianova).

Marcatori: 41’pt Marino.

Note – 200 spettatori circa. Ammoniti: Alampi, D’Ascola, Marino, Vicari (RS); Scopelliti, Pileio, Fortugno, Amodio, Sabino, Putortì (B). Espulsi: 32’st Pangallo (B) per doppia ammonizione. Angoli: 1-5; Recupero: 0’pt; 6’st.

Croce Valanidi – Se qualcuno si fosse dimenticato di quanto le reggine viaggino su frequenze del tutto ignote ai comuni mortali, ReggioSud-Bocale sembra nata apposta per ricordarlo. ‘Viaggio all’inferno e ritorno’, avranno pensato gli spettatori di questo attesissimo derby: in realtà mancava una bella signorina che passasse con un cartellone in mano ad indicare il numero del round, visto che dieci ammoniti e un espulso (per doppio cartellino giallo), è più roba da Clint Eastwood che da calcio dilettantistico. Ma tant’è. Il Bocale fa la partita, la domina,  ma alla fine… perde. Dev’essere scritto da qualche parte, visto che nel calcio, spesso, funziona così. Nel Reggio Sud, che ancora tiene nello scrigno l’oggetto del mistero Idone, D’Ascola e Chilà agiscono sulla linea di metà campo, anche se in fase di costruzione, i folletti gialloblù si staccano fino ad arrivare ad essere il terzo e il quarto attaccante aggiunto. Il Bocale affonta i cugini allo specchio, visto che Secondi e Sabino sono stati fabbricati con la trazione anteriore.

 

Due rigori corrono sul filo di lana. Uno dato in maniera eccessiva al Reggio Sud, l’altro negato (e qui ci sono dubbi) al Bocale, a una manciata di minuti dal termine. La legge degli undici metri, che vede implacabile Marino, uno specialista, regala la vittoria ai padroni di casa, che si fanno picchiar duro all’angolo, ma alla distanza escono vittoriosi con un destro ben assestato. Rammarichi stordenti in casa Bocale, visto che la partita sarebbe potuta cominciare in discesa: al 12′, il tiro a botta sicura di Saviano viene murato da Gullì e da qualche santo protettore a pochi metri dalla porta, proprio mentre tutti già gridavano al gol. E al 40′, per una leggera trattenuta ai danni di Chirico, l’arbitro indica il gesso bianco: Marino, come detto prima, spedisce con posta prioritaria dal lato opposto del portiere.

 

La ripresa si apre subito con un’occasionissima per gli ospiti: il tiro sporco di Amodio beffa Saviano che non trattiene; sul secondo tentativo dell’avanti del Bocale, invece, il portiere ex Reggina è formidabile. Per prendere tiri del genere, dicono, devi sostituire i tacchetti con delle molle di alluminio. Mister Casciano inserisce Giriolo, aggiungendo ulteriore qualità al reparto offensivo. I biancorossi passano così alla difesa a tre. Il nervosismo, però, la fa da padrona, e alla mezz’ora Pangallo viene espulso per somma di ammonizioni. Il Bocale non cala il ritmo, colpendo a ripetizione la difesa locale. L’assedio, però, non sortisce i risultati sperati e il Reggio Sud, con qualche fasciatura e qualche cerotto, può tornare a casa con i tre punti in saccoccia. In attesa del bel gioco, può andar bene anche così.

Francesco Mansueto – Reggionelpallone.it