San Martino al Cimino (Viterbo)- Reggina “in itinere”. Breda lavora sul campo ma ancora non sa quali giocatori avrà a disposizione il 31 agosto, l’incertezza di un lavoro sospeso sul mare tempestoso del calciomercato lo accomuna a tanti altri colleghi. Restando agli amaranto, i dubbi non sono soltanto di natura tecnica, ma anche tattica. Il tecnico veneto non ha ancora puntato decisamente su un modulo, la certezza al momento è solo una: la difesa a 3 ha sorpassato nelle preferenze quella a 4. Difficoltà ad assimilare un nuovo assetto e caratteristiche più da marcatori dei centrali obbligano Breda a rivedere i piani iniziali.
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Nell’amichevole di questa sera la difesa in partenza dovrebbe quindi essere a 3, anche se non sono escluse modifiche in corso d’opera. Cosenza, Adejo e Giosa si giocano le due maglie sul centro-destra, mentre il neoacquisto Marino ha dimostrato di essersi integrato al meglio, possibile prenda già posto sul centro-sinistra. Sull’esterno destro l’infortunio di Colombo (e la partenza di Laverone, ancora senza erede) costringono Breda a inventarsi una soluzione d’emergenza, probabile tocchi a Barillà. A sinistra Rizzato e Carroccio giocheranno presumibilmente un tempo a testa, vista l’indisponibilità di Ruggeri. In mezzo al campo i maggiori dubbi di Breda, indeciso se partire con 3 mediani, 2 o ‘due e mezzo’, l’impressione è che saranno Viola e Rizzo inizialmente a dividersi la zona nevralgica del campo, con Missiroli pronto a dare manforte. In attacco inamovibile Bonazzoli, al suo fianco Campagnacci è in vantaggio su Ceravolo. Se non dall’inizio, il tridente troverà spazio nella ripresa, con Alessio Viola, Sy e Ceravolo. La Reggina è ancora in cerca della sua strada, stasera si capirà un pò meglio quale potrà essere la nuova pelle degli amaranto.
PROBABILE FORMAZIONE REGGINA, 3-4-1-2: Puggioni, Cosenza, Giosa, Marino; Barillà, Rizzo, N.Viola, Rizzato; Missiroli; Bonazzoli, Campagnacci.
Pasquale Romano- reggionelpallone.it
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