Foti al Corsport: “Calcio in crisi, bisogna vendere”

Un’intervista che di certo non farà fare i salti di gioia ai tifosi amaranto, quella rilasciata dal presidente Foti ai microfoni di Eugenio Marino, che lo ha intervistato per conto del Corriere dello Sport. Il massimo dirigente amaranto, rinforza il concetto relativo alla crisi che attanaglia il calcio italiano, chiarendo che tutti i calciatori della Reggina, potenzialmente, sono sul mercato.

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CRISI PROFONDA– Un momentaccio per tutti e non solo per il calcio.  La situazione economica non accenna a migliiorare e siamo costretti a soffrire. Le difficoltà maggiori sono riservate, ovviamente, alle aziende più piccole, e in maniera estensiva alle società che non hanno patrimoni floridi. E sono in molti a dover subire le decisioni di pochi. Un problema che si riverbera dalle difficoltà della globalizzazione al mondo del calcio. Perciò, bisognerà soffrire ancora e aggiustare, con  responsabilità, i conti di ogni società. E’ un obbligo al quale non è possibile sottrarsi.

 

INCEDIBILE? NESSUNO- Siamo sul mercato pronti ad ascoltare offerte interessanti. La società è disponibile a cedere i suoi giocatori; dai più giovani a quelli di maggiore esperienza. In questo organico abbiamo 40 tesserati, una situazione insostenibile sotto ogni aspetto.  Chi partirà per primo? Non abbiamo stilato una graduatoria. Ascolteremo le richieste e proveremo a definire le situazioni più interessanti.

 

CREDERCI- Le ambizioni di serie A? Rimangono tutte e intatte. Non è una contraddizione dialettica. Abbiamo un gruppo solido e motivato. Saremo in prima linea.

 

reggionelpallone.it (fonte: Corriere dello Sport del 6-7-2011)