Non sempre il clima è da lotta serrata, tra duelli all’arma bianca in sede di mercato (e non solo). Il calcio talvolta sa aiutare, e aiutarsi. Due episodi simili tra loro hanno confermato che i presidenti, ogni tanto, sanno venirsi incontro. In vista del prossimo campionato, le società di Serie A e di Serie B devono ricevere dalla Lega il nullaosta riguardo l’agibilità dei propri stadi. E’ sorto un problema con la Nocerina, i tempi tecnici per mettere lo stadio a norma potrebbero non combaciare con la documentazione da inviare alla Lega.
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Sorto il problema, trovata la scappatoia: la Reggina è venuta incontro alla società neo-promossa, dando la possibilità al presidente dei pugliesi, Citarella, di inserire lo stadio ‘Granillo’ come casa della Nocerina la prossima stagione. Sia chiaro, trattasi di un pro-forma: nel frattempo che lo stadio sia reso agibile secondo le richieste della Lega sul documento rimarrà il ‘Granillo’, poi ci sarà la sostituzione con il ‘San Francesco d’Assisi’, e ogni cosa ritornerà al suo posto. La stessa cosa è successa ieri tra Palermo e Novara: il presidente Zamparini è venuto in soccorso del collega Accomero, in difficoltà con i lavori di ristrutturazione del ‘Silvio Piola’. Ecco che dai documenti si evince quindi che, sino all’inizio del campionato, la squadra di Tesser dovrà disputare le partite casalinghe al ‘Barbera’. Roba da fantacalcio.
Pa.Rom -rnp
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