Angelozzi, d.s. del Bari, è stato chiaro sin dal primo giorno di calciomercato: “Prima penseremo a snellire la rosa e ad alleggerire il monte ingaggi, poi ci occuperemo degli acquisti”. Detto, fatto. Alcuni pezzi pregiati hanno già lasciato la società pugliese: Gillet, Almiron, Barreto e Belmonte, il primo poker di partenti è servito. Di tutti i partenti, al momento, solo il portiere belga è stato sostituito: dal Gubbio è stato acquistato Lamanna, l’ufficialità è di pochi minuti fa. Adesso l’attenzione è concentrata su altri quattro calciatori in procinto di lasciare il Bari: Gazzi, Donati, Andrea Masiello e Langella.
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I più vicini alla cessione sono i due centrocampisti: Gazzi piace a numerose squadre, sia di serie A che del campionato cadetto, Fiorentina e Torino le principali pretendenti. Riguardo Donati, l’Atalanta aveva più di un accordo sulla parola, la tempesta del calcioscomesse ha spazzato tutto, se ne riparlerà quando sarà chiarita la situazione. ‘Piace a tutti ma nessuno se lo piglia’, potrebbe essere questa la giusta definizione per Masiello, terzino destro scuola Juventus. Proprio dalla società bianconera partirà il tourbillon di esterni difensivi: una volta ufficializzato Lichsteiner dalla Lazio, i biancocelesti sceglieranno tra Konko e Cassani, Masiello potrebbe sostituire quest’ultimo in rosanero. Langella ‘pesa’ più degli altri: l’ingaggio piuttosto robusto e la mancanza di squadre interessate rende la posizione dell’esterno particolarmente complicata.
p.r.
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