E’ carico il presidente Violante, quando afferma che il Catona Calcio è ufficialmente ripartito nell’organizzazione
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del prossimo campionato di promozione e questa volta lo farà guardando avanti, con un progetto biennale e con l’obiettivo sempre vivo di voler conquistare un’altra storica promozione, per la società ed il paese, con il sogno di riuscire un giorno a giocare in eccellenza. E’ svanita definitivamente la delusione per il mancato raggiungimento dell’obiettivo play-off dello scorso campionato ed adesso si pensa solo al prossimo con una grandissima voglia di rivincita.
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Sembra ormai lontana anni luce, la trattativa che solo una settimana fa avrebbe dovuto portare alla fusione tra il Catona e la Virtus Villese e che a questo punto , si può dire ufficialmente saltata. Alla base di queste decisioni vi è sicuramente un nuovo assetto societario, che vedrà più impegno da parte di tutti e con il ritorno ormai certo di un dirigente importante per questa società .
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“Per quello che riguarda l’organico- dichiara Violante- per grandi linee dovrebbe rimanere lo stesso dello scorso anno, sarà sicuramente mantenuto lo zoccolo duro, con la sostituzione di qualche tassello e l’innesto di nuovi calciatori di categoria, ma quello che mi fa più piacere, e che ci tengo tantissimo a sottolineare, è sicuramente la riconferma del nostro bomber Rocco Napoli, che per il secondo anno consecutivo, vestirà con onore la maglia del Catona”.
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Con ogni probabilità ci sarà sicuramente da definire il capitolo allenatore, sia per quanto riguarda la prima squadra, sia per l’under 18, visto che mister Cotroneo potrebbe accasarsi altrove (al momento, la destinazione più probabile sembra San Roberto).  Altro punto fondamentale rimane l’atavica questione stadio: probabilmente, per il secondo anno consecutivo, il Catona sarà costretto a giocare fuori dalle mura amiche, vista l’inadeguatezza sia del terreno di gioco, sia degli spogliatoi del Pietro Reitano di Catona che da anni attende di essere sistemato e soprattutto completato, con l’aggravio di ulteriori spese ed ulteriori sacrifici da parte della società .. Probabilmente si tornerà  al Comunale di Villa San Giovanni, anche se si profila la possibilità di giocare nel nuovo impianto sportivo di Gallico. Â
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Servirebbe davvero poco, per dare a Catona uno stadio degno di questo nome, anche come segno di riconoscenza per l’impegno profuso da questa società negli ultimi anni, con la storica conquista di un campionato prestigioso e gli ottimi risultati ottenuti nei settori giovanili, verso cui questa società ha sempre avuto un occhio di riguardo, e anche per permettere ai tifosi catonesi di dare un appoggio massiccio alla squadra all’interno del proprio paese.
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Antonino De Luca
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