LA SAGRA DEL GOL: Nel calcio, molto spesso, quando gli stimoli iniziano a scarseggiare i gol aumentano a dismisura. Lo conferma l’ultimo turno del campionato cadetto: l’Atalanta saluta lo stadio di casa con un divertente 2 a 2 con il Cittadella, sino a un mese fa la tensione si sarebbe tagliata con il coltello. Va oltre il Siena, intenzionato a chiudere con il botto: messaggio recepito troppo alla lettera dai toscani, che seppelliscono un Varese zeppo di riserve e con la testa già ai play-off. Conte la testa ce l’ha già a Torino, prima di riempire la valigia si è concesso un doveroso giro d’onore, con commozione annessa. Pochi gli stimoli anche per il Modena, che riceveva un Portogruaro ormai disperato: ci hanno pensato Greco con una doppietta e Mazzarani a dare il colpo di grazia ai veneti.
LA LOTTA SI RESTRINGE: La ricca tavolata di un mese fa ha visto lentamente perdere i commensali, è rimasto soltanto un posto per sperare di raggiungere Siena e Atalanta in paradiso. Novara e Varese avevano da tempo il biglietto in tasca, la penultima giornata ha visto festeggiare la Reggina. Gli amaranto si sono fatti bastare lo 0 a 0 con l’Ascoli, i risultati provenienti da Empoli e Padova hanno dato un sensibile aiuto. Giusto elogiare Atzori e i suoi ragazzi, protagonisti di un campionato che li ha visti sempre in lotta per le prime posizioni. Chi avrà passato il fine settimana è invece, ancora una volta, il Torino: i granata, avanti di una rete a Empoli, si fanno raggiungere e ora vedono i fantasmi. Spettri che arrivano direttamente da Padova, emozionante ogni oltre previsione lo spareggio play-off con il Livorno. Il botta e risposta dura 90 minuti e premia i padroni di casa, che battono 3 a 2 i toscani e aspettano l’ultima giornata (che li vede, ironia della sorte, opposti ai granata) per festeggiare un incredibile rimonta in zona play-off.
GOODBYE: Il miracolo non c’è stato, è tempo di salutare. Triestina, Portogruaro e Frosinone perdono l’ultimo treno per sperare di agganciare i play-out e retrocedono in Lega Pro. Sorprende particolarmente la sconfitta della Triestina, opposta a un Vicenza con la pancia piena e senza obiettivi. Agostinelli a Portogruaro è arrivato in corsa, non riuscendo nel difficile compito di salvare una squadra qualitativamente un passo indietro rispetto alle contendenti. Alle prese con un difficile scontro diretto, il Frosinone ha chinato il capo dinanzi al Sassuolo, i ciociari pagano un disastroso girone di ritorno. L’altro scontro diretto, tra Piacenza e Albinoleffe, va agli uomini di Mondonico che espugnano il “Garilli” e raggiungono in classifica proprio i biancorossi.
Pa.Rom.
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
Â
Commenti