La “settimana di passione”, vissuta dall’ex tecnico della Reggina sembra possa pesare più del previsto. Le due settimane che hanno preceduto la partita con l’Inter (e la seguente qualificazione matematica in Champions League) non sono andate giù a De Laurentiis, che sembra intenzionato a interrompere il rapporto. Sibilline le frasi di Mazzarri che aveva parlato di futuro “da valutare” e di una rosa da rinforzare adeguatamente per affrontare il doppio impegno. Forse attratto dalle sirene provenienti da Torino (sponda bianconera )e Roma, il tecnico si è lasciato andare eccessivamente nelle dichiarazioni: il rischio adesso è quello di rimanere con il cerino in mano. La Juve è a un passo da Conte, la Roma sembra diretta su Ancelotti e Bielsa, il gelo con De Laurentiis non accenna a diminuire.
I continui rinvii del massimo dirigente azzurro riguardo il colloquio decisivo con Mazzarri non lasciano presagire nulla di buono, anche il “contatto” con Reja (rifiutato il ruolo di direttore tecnico) non fa che confermare i malumori di De Laurentiis. Tra oggi e domani l’incontro chiarificatore dovrebbe esserci: in caso di rottura, il designato numero uno alla panchina dei partenopei è Gasperini. Non a caso l’ex tecnico genoano temporeggia da settimane rispetto alla corte serrata di Zamparini. A breve la telenovela Mazzarri conoscerà il suo epilogo: nuvoloni sembrano addensarsi sul capo del tecnico toscano, che rischia di trovarsi paradossalmente a spasso dopo la splendida cavalcata che riportato dopo vent’anni il Napoli in Europa.
p.r. – rnp
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