Un entusiasmo incredibile, un progetto ambizioso che ha conquistato l’intera città . Dopo la partita col Cittadella, ultima casalinga della stagione 2010-2011, l’Atalanta è stata letteralmente sommersa dall’affetto dei propri tifosi. Per omaggiare la corazzata di Colantuono, tornata nell’olimpo del calcio dopo una sola stagione di “purgatorio”, oltre 50.000 persone si sono riversate sulle strade, invadendo il centro cittadino. Tra gli show man della serata, non poteva mancare Cristiano Doni, una delle icone del calcio orobico: “Noi in A e il Brescia in B, soddisfazione più bella non poteva esserci!”, ha dichiarato il fantasista, tra il boato della folla. Parole cariche di entusiasmo, anche quelle del presidente Preziosi: “Oggi ho avuto l’ennesima conferma di quanto i tifosi atalantini amino l’Atalanta, di quanto batta il cuore di una città per la sua squadra. Abbiamo iniziato ballando, e finiamo alla stessa maniera”.
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Ai nerazzurri, basterà vincere domenica prossima sul campo dell’ormai tranquillo Grosseto, per tagliare il traguardo in prima posizione e conquistare la Coppa riservata alla capolista del torneo. Se il Siena non dovesse battere il Varese, nel posticipo di domani sera, Doni e compagni in casa dei maremmani potrebbero giocare anche per il pareggio.
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