Sarà serie B ancora per due settimane per il Siena, la promozione per la massima serie è cosa fatta. Meno certezze per quanto riguarda la guida tecnica. Conte ha fatto benissimo, tenendo i toscani nelle primissime posizioni della classifica per tutta la stagione, proprio per questo potrebbe accasarsi altrove. Non è un mistero che l’ex capitano della Juve sogni di allenare la squadra in cui ha speso quasi tutta la sua carriera, il desiderio non è lontano dal materializzarsi. Sfumati nell’ordine Spalletti, Capello e Lippi, con Mazzarri e Villas Boas duri da strappare ai loro presidenti, è proprio Conte il favorito per la panchina bianconera. L’ufficialità dovrebbe esserci all’inizio della prossima settimana ma la sensazione è che tutto si deciderà tra oggi e domani: se dopo la finale di Europa League il tecnico portoghese dovesse ribadire di non volere muoversi dalla panchina del Porto, e se Mazzarri chiarirà le divergenze con De Laurentis durante il confronto previsto per questa sera, allora Conte non avrà più avversari e potrà cosi tornare all’ovile.
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Il Siena attende impaziente: Perinetti ha ribadito più volte che Conte, in caso di chiamata da Torino, sarebbe lasciato libero, altrimenti il suo futuro è ancora a Siena. Il direttore sportivo non sta sulla soglia immobile e ha già iniziato a guardarsi attorno: il nome più gettonato in caso di partenza di Conte è quello di Ventura (già con il d.s. a Bari l’anno scorso) che si è già dichiarato disponibile a sedersi sulla panchina dei toscani. Sondaggi anche con Ballardini, Marino e Atzori: al momento però tutto tace, in attesa della fumata bianca da Corso Galileo Ferraris.
Pasquale Romano- Rnp
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