Finito il campionato, in casa Hinterreggio è tempo di bilanci. Tutto sommato, quella portata a termine dal sodalizio biancazzurro può ritenersi un’annata più che positiva: sette punti in più rispetto alla passata stagione, e posizionamento record per quanto riguarda la classifica della serie D, che non aveva mai visto i reggini terminare così in alto. Grandi meriti a organico e società, grandi meriti anche al mister: con Raffaele Nucera in panchina, la squadra ha raccolto 35 punti dalla tredicesima di andata alla diciannovesima di ritorno, osservando entrambi i turni di riposo. Del futuro del tecnico e di molto altro ancora, abbiamo parlato con il Presidente Franco Pellicanò.
Che soddisfazione quei ragazzi – “Il 2010-11, si chiude con grandi soddisfazioni per i nostri colori: siamo contentissimi perché abbiamo raggiunto dei risultati lusinghieri, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile. Naturalmente, non ve lo nascondo, c’è un pizzico di rammarico per non aver raggiunto il quinto posto. Certo, siamo stati molto sfortunati, e alcuni fattori concomitanti, come arbitraggi non sempre felici nei nostri confronti, ci hanno limitato. Siamo comunque consapevoli del fatto che, con un organico composto in larga maggioranza da ragazzi molto giovani, siamo riusciti a raccogliere il massimo. Oltre al risultato del campionato in sé, siamo riusciti a valorizzare dei giovani di assoluto valore, e questa ritengo sia una cosa non da tutti, in un campionato lungo e difficile come il girone I di serie D. Poi, a livello di settore giovanile, con la Juniores siamo arrivati alla fase finale dei play-off, e lo stesso ci accingiamo a fare con gli Allievi. Risultati concreti, motivi d’orgoglio per tutto lo staff tecnico, e per tutto il progetto Hinterreggio. Stiamo veleggiando a livelli importanti da molto tempo, riuscendo a mantenere sempre un’andatura egregia. Aggiungere qualcosa sarebbe superfluo…”.
Un girone sempre più duro – “Ripeto che, per come si erano messe le cose, ad un certo punto pensavo veramente che questa squadra potesse raggiungere i play-off. Forse è mancata l’esperienza, perché in squadra potevamo fare affidamento su un numero molto esiguo di over. Si, probabilmente abbiamo buttato via qualche punto, che ci avrebbe permesso di giocarcela fino alla fine. In ogni caso, va detto che il campionato di serie D negli anni è diventato sempre più arduo, oltre che estremamente competitivo: per esempio, quest’anno ci sono state sei campane, e tre si sono posizionate sul podio. Comunque, niente tragedie: siamo riusciti a mantenerci nei budget finanziari che avevamo prestabilito e abbiamo portato avanti dei ragazzi che faranno sicuramente carriera: può andar bene così”.
Il futuro di mister Nucera – “Col mister dobbiamo ancora parlare. Sicuramente, devo dargli atto di aver fatto vedere, al pari dei ragazzi, cose molto positive. Il pubblico si è divertito perché riuscivamo a esprimere sempre un gioco veloce, bello a vedersi. I tempi del colloquio? Non vi nascondo che nel giro di massimo 20 giorni il futuro dovrebbe essere una cosa già programmata. Abbiamo delle idee in testa, e vogliamo trasformarle in realtà nei tempi prestabiliti. Bisognerà imbastire un progetto solido, e quella dell’allenatore è una questione che dovremo risolvere nel minor tempo possibile. Pallino Di Maria? È vero, è parecchio che l’Hinterreggio cerca di intavolare una trattativa con l’attuale mister della Nissa. In diversi anni di gestione però, non siamo riusciti a parlare a quattr’occhi. Certo, con l’idea del campionato che vorremmo fare per la prossima stagione, il progetto potrebbe stuzzicare la sua attenzione. Non è da escludere che in breve tempo si possa discutere con lui e intavolare una trattativa”.
L’organico che verrà – “Se vogliamo confermare le nostre aspettative, ovviamente, non ci possiamo privare di pedine importanti di questa squadra. Lavrendi, Lombardo e Picci partenti? No, non sarà difficile trattenerli visto che è loro stessa intenzione restare a Reggio. Lasciare il gruppo intatto, e perfezionarlo con qualche innesto qualitativo, sempre seguendo la linea dei giovani, sarebbe fantastico. Occhio però agli over, perché serve qualche innesto che porti con sé un buon bagaglio di esperienza”.
Un’estate in…montagna – “Abbiamo già programmato la sede del ritiro estivo: andremo in Sila, e tutto ci verrà fornito anche quest’anno dalla Legea, ormai uno sponsor tecnico fisso della nostra squadra. Ripeto, manca solo la scelta del mister e di qualche giocatore in arrivo: per il resto, l’Hinterreggio è già proiettata al futuro”.
Francesco Mansueto-reggionelpallone.it
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