Lazzaro-Bianco 4-3, tabellino e commento

I biancorossi battono gli jonici, in un match dalle emozioni infinite: il sogno playoff è ancora possibile.

 

Lazzaro: Morabito A., Cuzzocrea( 30′ st Ambrogio), Morabito C., Belluno, Polimeni, Ielo, Milasi (43′ st Lagana’), Mammi’, Taglieri, Tigani (30′ st Vinci), Foti G. In panchina Candito, Assumma, Cuce’, Foti D. Allenatore Verbaro.

Bianco: Maiolo, Froio, Landro (42′ st Rizzato), Versace (8′ st Martinez L.),  Martinez D.(15′  pt Rondo’),  Parisi, Criaco,  Leveque, Maldonado, Commisso, Mandalari.  In panchina: Cerrato, Paone, Pellegrino, Rossi. Allenatore Spezzano.

Marcatori: 13′  pt Ielo (L), 18′ pt Belluno (L), ,20′ pt Taglieri (L), 23′ pt e 6′ st  Maldonado (B), 20′ st Leveque(B-rig.), 29 st Taglieri (L).

Arbitro: De Marco di Lamezia Terme

Note: Spettatori 50 circa, terreno in buone condizioni nonostante le abbondanti precipitazioni.Ammoniti: Tigani,Polimeni, Milasi (L), Froio,Parisi (B).  Recupero 4′ pt, 5′ st.

 

Lazzaro- Grande vittoria per gli uomini di Verbaro, che conquistano una splendida vittoria contro il Bianco vicecapolista confermando la legge del “Pepè Nocera”. I biancorossi partono subito forte: al 4′ Mammi’ serve Milasi, il cui tiro viene alzato sopra la traversa da Maiolo.  Il giusto premio al pressing iniziale arriva al 13′, quando  il giovane Ielo trova la deviazione vincente sulla punizione spedita in area da Foti. Un  minuto piu’ tardi i locali potrebbero raddoppiare, ma il portiere ospite compie una gran parata sul tiro di Milasi, servito alla perfezione da Ielo. Il bis, tuttavia, è solo rimandato: corre il 18′ quando, sulla punizione del solito Foti, Belluno salta piu’ alto di tutti e manda la sfera dove Maiolo non può arrivare. Un inizio stellare del Lazzaro, mentre il Bianco sembra sia rimasto negli spogliatoi. Lo show lazzarese si concretizza nuovamente  al 20′, con Taglieri che da due passi appoggia comodamente in rete di testa, finalizzando al meglio una splendida azione corale rinifita da Tigani. 

 

Sul 3 -0 Morabito e compagni abbassano un pò la guardia, e gli jonici ne approfittano subito. Maldonado riaccende le speranze dei suoi al 23′, bruciando  i difensori avversari e insaccando con un sontuoso pallonetto dal limite dell’area. siaprendo la partita. Quattro gol in poco più di venti minuti, per un match che comincia a diventare combattutissimo anche a centrocampo.  In chiusura di prima frazione, lo specialista Foti decide di calciare direttamente in porta invece che servire i compagni, mancando di poco il bersaglio.

 

Nella ripresa  il Bianco  entra subito con la voglia di recuperare la partita, il Lazzaro invece cerca di difendersi e far male in contropiede.  Al  4′  Maldonado impegna Morabito, che nell’occasione è davvero reattivo.  Due minuti dopo però, il capitano non può nulla sullo stesso Maldonado, imbeccato col contagocce da Commisso. La partita è completamente riaperta, anche se i locali provano a chiuderla all’11: sul gran tiro di Belluno, Maiolo sfodera il secondo grande intervento della giornata. Al 20′, gli ospiti compiono la clamorosa rimonta.  De Marco indica il dischetto dopo il contatto tra Mandalari e Belluno, ignorando le furibonde proteste lazzaresi: dagli undici metri si presenta Leveque, che trasforma implacabilmente.  Il Lazzaro adesso rischia il tracollo, e al 28′ deve ringraziare Morabito, che con l’aiuto della traversa nega la tripletta ad uno scatenato Maldonado. Come un flipper impazzito, la storia di Lazzaro-Bianco viene riscritta al 29′:  Ielo costringe all’errore Rondò sulla trequarti bianchese, recuperando palla e servendola a Taglieri, che da comodissima posizione firma il poker.

 

Gli uomini di Spezzano non ci stanno, e nel finale si riversano nella metà campo di casa. Sulla loro strada però, troveranno una retroguardia lazzarese insuperabile, che non concede più un centimetro e blinda il risultato fino alla fine. Dal Nocera dunque, un chiaro messaggio a tutte le pretendenti alla zona playoff: questo Lazzaro fa davvero sul serio.

 

Fiore Alampi-reggionelpallone.it

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