Dottor Jekyll e Mister Hyde. In casa quasi perfetto, in trasferta inconcludente e spesso sconfitto:
ultimo ko della serie, quello subito sabato scorsa in casa del fanalino di coda Locri. Playoff? Il Catona ci crede, ma recita il “mea culpa” in quanto lontano da Villa San Giovanni si avverte un brutto mal di trasferta, che strada facendo, ha fatto perdere punti importanti alla squadra. Napoli e compagnia, sono adesso chiamati a dare veramente il massimo, in queste ultime sette giornate.
La prima occasione di riscatto si presenterà tra poco più di tre ore, visto che al Santoro i biancazzurri ospiteranno un avversario non certo irresistibile, ovvero la Nuova Rizziconese: “Purtroppo- dichiara a reggionelpallone.it il ds Peppe Iannò– ritorniamo sempre ai soliti discorsi. Fuori casa, non riusciamo ad esprimerci come lo facciamo in casa: il problema è che la squadra non dimostra carattere, perché in certe circostanze non basta solo il gioco, ma serve anche mostrare gli attributi al momento giusto. Credevamo di esserci sbloccati, in trasferta dopo aver battuto l’Africo: in quell’occasione, oltre alla superiorità tecnica ha contato parecchio il fatto di giocare in campo neutro”. Un’analisi “nuda e cruda” quella di Iannò, che con molta onestà intellettuale fa anche autocritica. “Io stesso- spiega- posso dire di aver sbagliato qualcosa, nella scelta di alcuni elementi. A livello generale, come società abbiamo operato molto bene sin da questa estate, ma qualcosa forse non ha girato come speravamo. Non siamo riusciti a dare quella scossa in più alla squadra, e non sappiamo più neppure noi cosa fare.La differenza il Catona e le due battistrada sta negli scontri in trasferta, laddove noi abbiamo tenuto una media da retrocessione. Il nostro è un problema prettamente psicologico, e non di abilità tecnica o condizione fisica”.
I play-off sono ancora un discorso apertissimo, ma il Marina di Gioisa è sempre in agguato, e non intende mollare la presa: “A questo punto ci sono 5 squadre per 3 posti, e vorremmo quanto meno raggiungere la quinta posizione, che rappresenterebbe il nostro obbiettivo minimo, visto l’organico che abbiamo. I punti realizzati fin qui ce li meritiamo tutti, però torno a ripetere, le partite lontano dalle mura amiche, ci hanno condizionato per un’intera stagione, nella quale avremmo potuto recitare un ruolo da protagonisti”.
Infine, un pronostico sul rush finale, che si preannuncia quanto mai appasionante: “Con il calendario- conclude- rispetto ad altri siamo messi in una condizione peggiore. In casa affronteremo Rizziconese, Davoli e San Luca, e dobbiamo ottenere assolutamente 9 punti, mentre fuori casa mi aspetto di vincere o quantomeno di non perdere ad Oppido contro la Mamertresilcese, dato che gli scontri con Reggio Sud, Taurianovese e Siderno, saranno veramente durissimi. Ad Oppido incontreremo una squadra già praticamente salva, e conteranno di sicuro le motivazioni”.
Fabrizio Cantarella-reggionelpallone.it
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
{arisexylightbox moduleId=”135″}{/arisexylightbox}
Commenti