Rossoblù fuori dalla Coppa: ai microfoni di Rnp, il Presidente si mostra rammaricato per il pessimo primo tempo dei suoi.
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Disattenti-Pronti via, ed eravamo già sotto di due gol: non si può regalare il primo tempo agli avversari, così come abbiamo fatto noi. Si, dopo il gol del 2-1 segnato da Monorchio avevo creduto nuovamente nella qualificazione, anche perché loro in difesa non sono certo irresistibili. Poi ci siamo nuovamente addormentati, e i nostri avversari hanno avuto vita facile. La qualificazione degli amici del Santa Cristina, è comunque meritata: complimenti a Tedesco, il primo dei suoi due gol è stato un’autentica meraviglia.
Più pragmatismo- Se vogliamo fare punti a Delianova, certamente servirà un atteggiamento diverso, specie nelle retrovie. A volte la palla va spazzata senza tanti fronzoli, invece di cercare sempre la giocata di prima: non siamo la Juventus, ma una piccola realtà che deve lottare con le unghie e con i denti per ottenere la salvezza in Prima Categoria.
Rabbia ancora viva-No, la delusione per il torto subito contro il Mammola ancora non è passata. Ripeto, in tutti questi anni non avevo mai visto un episodio simile: è assurdo dare un calcio di rigore ad una squadra, e poi cambiare idea in base alle proteste degli avversari. Se non fosse per la passione che da sempre mi anima, unita agli impegni presi con i nostri sponsor, andrei a Catanzaro ad annunciare il ritiro del an Roberto dal campionato.
Punto di forza- Abbiamo una piccola speranza di recuperare Crupi con una settimana d’anticipo, e schierarlo già questa domenica. Ho il massimo rispetto e la massima gratitudine verso tutti i nostri attaccanti, che ritengo grandi uomini e ottimi calciatori; Crupi però, è la nostra vera arma in più, e il suo recupero sarà importantissimo per tutta la squadra.
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