PUGGIONI 6: Una sicurezza nelle uscite. Nulla può sul rigore di Lodi, per il resto mai impegnato veramente.
ADEJO 6- Fa spesso a sportellate con i diretti avversari: a volte si aiuta col fisico, altre con rinvii che riportano con la mente al “calcio anni ‘80”. Concreto.
GIOSA 5.5- Stecca l’esordio stagionale. Davvero ingenuo in occasione del fallo su Sansone, che vale ai ciociari il rigore della speranza. Titubante anche in altre occasioni, ha comunque il merito di compiere una provvidenziale chiusura su Di Carmine (dal 12’ st COSTA 6– Il suo ingresso, coincide con il momento di maggiore spinta dei gialloblù. Si perde Tavares in almeno 2 occasioni, ma nel finale sfodera un salvataggio strepitoso che blinda il successo della Reggina).
ACERBI 5.5- Nell’elevazione è un passo avanti a tutti, ma oggi il senso della posizione ha lasciato a desiderare più di una volta. Si divora il gol del ko da “metri zero”.
COLOMBO s.v. (dal 22’ pt LAVERONE 6- Sembra che qualcuno gli mettano il turbo, ogni volta che entra in possesso di palla. Le sue progressioni sono sempre un potenziale pericolo per l’avversario, ma al momento di ripiegare ancora deve dimostrare più affidabilità).
RIZZO 6- Morde e si sacrifica, come sempre. Il lavoro oscuro è ok, anche se in certi frangenti della partita, dovrebbe essere più presente anche in fase di possesso.
VIOLA 7.5 (il migliore)- Ogni pallone che tocca, si trasforma in oro. Sblocca il risultato con una fiondata micidiale dal dischetto, e subito dopo mette sulla testa di Bonazzoli una palla che sembra telecomandata. E’ il faro della manovra, la mente pensante del centrocampo. Forse oggi è nata definitivamente una stella…
MISSIROLI 6- Primo tempo d’autore: staziona con efficacia a ridosso del tandem offensivo , innescando come un orologio svizzero gli inserimenti dei compagni. Nella ripresa tuttavia, il capitano si concede troppe pause.
RIZZATO 7- Ma chi era quello dell’anno scorso? E’ ciò che probabilmente si chiedono i tifosi reggini, assistendo alle ultime prestazioni del ritrovato mancino pesarese. Sgroppa per tutto l’out sinistro con mobilità e intraprendenza, e non contento al minuto 79 strozza in gola l’urlo di gioia del pubblico locale, ricacciando al di qua della linea un pallone destinato ad entrare. Decisivo.
CAMPAGNACCI 6.5- Se riuscisse a rimanere più lucido al momento di finalizzare, sarebbe un attaccante di livello assoluto. A parte le occasioni fallite, si sta segnalando anche lui come un elemento indispensabile, in quanto a generosità e mobilità. Non molla mai, nemmeno di un centimetro.
BONAZZOLI 6.5- Un’altra perla, un altro guizzo da rapace dell’area di rigore. Sicignano neanche lo vede, il colpo di testa micidiale con cui il bomber sigla il raddoppio amaranto. Incisivo per almeno 1 ora, soffre anche lui il calo della squadra negli ultimi 20’. (39’ st ZIZZARI s.v.).
ATZORI 7.5- Sorprende il Frosinone con una partenza micidiale, anche se per quanto visto nella ripresa il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Quello che va però sottolineato, è che nella sua Reggina c’è tutta l’essenza di una squadra vera: bel gioco, sofferenza, sacrificio… E la classifica sorride ancora.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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