Rifinitura a Ravagnese, pranzo e partenza per Caserta.
La preparazione alla partita: “la stiamo preparando nel migliore dei modi come sempre. Il fatto che la Casertana potrebbe avere tante defezioni a centrocampo, poco mi riguarda perché devo prima di tutto guardare alla mia di squadra che ha anch’essa una serie di infortunati”.
La formazione: “come sempre ci sono dei ballottaggi, ma dovremmo rimanere sempre sulla stessa linea della scorsa gara contro il Mazara. Ho visto una squadra più equilibrata. Noi dobbiamo capire solo che nonostante abbiamo i mezzi per fare un buon gioco, non ci dobbiamo per così dire cullare sugli allori, ma dobbiamo essere sempre al massimo della concentrazione e della cattiveria agonistica”.
Le squadre campane hanno una marcia in più: “avevo già detto in una delle prime interviste, che le squadre campane sono le più ostiche da affrontare e sto trovando conferma di questo. Sono delle compagini che per ambizioni e per organico, svolgono un ottimo lavoro e la Casertana è logicamente una di queste e dobbiamo rimanere concentrati a prescindere dal nostro tatticismo. Bisogna lottare su tutti i palloni come se fossero gli ultimi giocabili”.
Iannì e Postorino: “Vincenzo – Iannì ndr – è stata una piacevole sorpresa e spero diventi una piacevole conferma. Per quanto riguarda Postorino, contro il Mazara non ha giocato non per demerito suo ma perché aveva bisogno di rifiatare, dopo il tour de force di partite che abbiamo disputato. Ho utilizzato Crucitti al suo posto che non ha fatto rimpiangere l’assenza del compagno. Postorino dato che spinge molto, spesso non riesce a risparmiare le energie per tutto l’arco dell’incontro, e per tanto nell’ultimo quarto d’ora è stanco”.
Notizie dall’infermeria: “Zangla sarebbe dovuto rientrare in gruppo martedì, ma ancora non ce la fa e dobbiamo per tanto ancora aspettare qualche settimana. Sinicropi farà parte dei convocati per Caserta ma non credo giocherà mentre Ingemi stringe i denti per la caviglia e partirà dal primo minuto”.
Fabrizio Cantarella
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