Oggi, sulle pagine di Calabria Ora, una riflessione a firma di Lorenzo Vitto sul momento attuale della Reggina e sulle difficoltà d’una annata da dimenticare.
“Quando mancano 180′ alla chiusura dei lavori, nessun ringraziamento da farei ai calciatori amaranto – si legge – il motivo? Non hanno fatto il proprio dovere. Si sono sempre trascinati. Sono apparsi sempre malati immaginari in ogni gara. Piuttosto sono loro in debito con i tifosi che, per non soffrire dal vivo, hanno preferito disertare il Granillo nonostanti un abbonamento in tasca. La salvezza arriverà più che per meriti propri, per demeriti degli altri“.
Vitto continua con uno sguardo al passato ed uno al prossimo futuro con un mercato incombente.
“Nessuno ti dovrà ringraziare, cara Reggina. A grandi linee la stessa situazione venutasi a creare la scorsa stagione quando, però, non si trovò nessuna a fare peggio degli amaranto che salutarono la Serie A. Al Presidente Foti rilanciamo il solito messaggio: faccia piazza pulita. E sono in tanti. A costo di rimetterci alcune migliaia di euro. Una boccata di ossigeno“.
Poi, un’amara constatazione.
“Si è rivista la solita Reggina, quella titubante e dai ritmi bassi che ha fatto dannare i propri sostenitori dalla seconda giornata di campionato. D’accordo, ci sono state buone prestazioni, ma si contano sulle dita di una mano. Mai progressi, stessa mentalità e vivacchiare per la voglia di non morire”
RNP – Fonte Calabria Ora del 18 Maggio 2010
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