Ultima partita in casa per lo Sporting in questo avvincente campionato, e che partita: è il derby!
E sono proprio i padroni di casa ad assicurasi l’intera posta in palio vincendo per una rete a zero contro un ostico Ravagnese GBI in piena lotta per un posto nei play-off. Distanze invariate in cima alla classifica e campionato che si decide all’ultima partita con scontri tutti al vertice. La capolista farà visita al Santo Stefano, mentre lo Sporting Ravagnese andrà a giocarsi a Palmi, sponda Sporting, le ultime possibilità di promozione diretta. Sfumate, invece, per il Ravagnese GBI le speranze per entrare in zona play-off.
Si è giocata in notturna, al campo Longhi Bovetto di Croce Valanidi, una partita caratterizzata da altissima tensione e attenzione in campo, non soltanto perché si è trattato di derby ma soprattutto per la preziosissima posta in palio. Tensione soprattutto agonistica, con le due squadre cortissime e attente soprattutto a non scoprirsi. Nonostante questo, sia lo Sporting, sia il Ravagnese GBI, dopo i primi venti minuti passati a studiarsi, riescono a costruire qualche azione da gol senza però arrivare mai ad impensierire veramente gli opposti portieri. Il risultato si sblocca intorno al trentesimo del primo tempo. Punizione da circa 25 metri per lo Sporting, batte Luppino. La palla, indirizzata violentemente in porta, viene toccata dalla barriera, e sembra spiazzare il portiere avversario che, con un grandissimo colpo di reni riesce a toccarla e buttarla fuori dalla porta. La palla finisce sui piedi di Condello che riesce con un liberatorio piattone destro a insaccare la sua prima rete in questo campionato. Il primo tempo finisce con lo Sporting intento a contenere e il Ravagnese GBI ansioso di recuperare.
Il secondo tempo è come ci si aspetta in una simile partita: Ravagnese arrembante, Sporting pronto a colpire con le ripartenze. Ed infatti il Ravagnese GBI gioca il secondo tempo cercando lanci lunghi in profondità per le due torri in attacco che impensieriscono per due volte l’attentissimo Giorgio Ienuso, portiere dello Sporting, mentre i ragazzi di Brezza sciupano diverse occasioni per il raddoppio con Remo, Gotta, Fascì e Laganà (oggi capitano). Ultima occasione, prima dei cinque minuti di recupero, per il Ravagnese GBI, ma è l’ottimo Luppino a ribattere un tiro a colpo sicuro calciato da dentro l’area di rigore dall’attaccante avversario.
Al triplice fischio finale parte la festa dello Sporting, tutti sotto la tribuna colma di spettatori a festeggiare e continuare a sperare.
Domenico Luppino
Commenti