Hinterreggio, Di Maria: “Derby, partita importante ma non decisiva”

Gaetano Di Maria, nella consueta conferenza stampa pre partita,  appare abbastanza sereno in vista del derby di domani contro la Valle Grecanica. Soddisfatto del pareggio contro il Gelbison, Di Maria cerca continuità nei risultati ed una vittoria contro la Valle Grecanica, potrebbe valere molto soprattutto per quel che riguarda il morale della squadra.

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Un derby è sempre un derby- “Sarà di certo una partita importante per noi, perchè vogliamo dare continuità ai nostri risultati. So bene inoltre che sarà una sfida molto sentita, ma  non decisiva: ricordiamoci  che siamo solo alla terza di campionato. Affronteremo una squadra che sta bene sul piano fisico e che ha capitalizzato al massimo le prime due partite disputate: anche se le prestazioni della Valle magari non sono state esaltanti, i giallorossi meritano comunque i 6 punti in classifica “.

Attenzione a Niscemi- “Da quanto mi è stato riferito dai miei collaboratori, la Valle Grecanica è una squadra molto fisica. Nella gara contro l’Acireale hanno iniziato in un modo ed hanno cambiato in corso d’opera, alzando il baricentro e rendendo più offensivo il proprio gioco. Mi aspetto che domani abbiano un atteggiamento più difensivo dato che giocheranno fuori casa, e noi dovremo essere bravi ad imporre il nostro gioco. Niscemi? Indubbiamente è il loro migliore giocatore ed ha avuto un avvio di campionato molto convincente. Dovremo limitarlo parecchio e credo che potrebbe essere questo, il punto cardine attorno al quale ruoterà tutto quanto l’incontro”.

Laurendi nuovamente a disposizione- “Purtroppo non siamo riusciti ancora a recuperare Impallari e Crucitti, mentre per quel che riguarda Laurendi lui sarà certamente nella lista dei convocati. Solo dopo la rifinitura potrò capire se è il caso o meno di impiegarlo dal primo minuto, in alternativa credo che sarà Muni a giocare al suo posto, venendo così riconfermato dopo la buona prova offerta contro il Gelbison. In attacco, non ho intenzione di snaturare il 4-3-3: La Canna si sta adattando molto bene  al modulo, partendo più defilato, come testimoniano il gol contro il Sambiase ed il gran secondo tempo disputato a Vallo della Lucania. Trentinella?  Lui ha avuto una infiammazione al ginocchio e quindi ha lavorato in maniera limitataa: sarà tra i convocati,  ma ne valuteremo accuratamente le condizioni prima di farlo scendere in campo”.

La squadra è pronta- “Dobbiamo migliorare ancora su alcuni aspetti, su altri invece abbiamo fatto evidenti passi avanti. Sul piano psicologico ho visto i ragazzi pronti e carichi al punto giusto. Arigò? Contro il Gelbison ,ha giocato 85′ di partita dopo un anno: deve ancora migliorare per quel che riguarda la condizione fisica, che è ancora al 60%, ma  se tutto va come immagino, nel giro di cinque partite al massimo   farà vedere tutto  il suo reale valore. Intanto,  domani partirà dal primo minuto”.

Ipotesi Vicari– L’ho avuto al Messina quando ero il secondo di Bolchi. Io comunque sono l’allenatore ,queste scelte spettano alla società. Da martedì si sta allenando con noi, se la società lo metterà a mia disposizione, sarò molto felice di allenarlo. Conosciamo tutti il suo valore”.

Fabrizio Cantarella – reggionelpallone.it –