Il gol che ancora non è arrivato, non costituisce certo u problema per Emiliano Bonazzoli. Il bomber amaranto, subito ripresosi dopo l’infortunio al capo subito a Gubbio, ai microfoni del collega Eugenio Marino traccia la strada per rimandare a casa battuti i ‘delfini’ di Zeman. Di seguito, tutte le dichiarazioni del capitano, pubblicate questa mattina dal Corriere dello Sport.
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ANCORA A QUOTA ZERO– Le occasioni fallite? E’ impnsabile avere tutti gli anni lo stesso andamento. E’ pur vero che tutte quelle occasioni indicate nella speciale classifica, le ho avute in quasi due partite e mezza. Contro il Grosseto non ho giocato per squalifica e a Gubbio sono uscito prima dell’intervallo per infortunio.
SANA AUTOCRITICA– E’ necessario che io sbagli di meno. Non è consentito e non lo sopporto, sbagliare tanto. I motivi sono da ricercare in uno stato di forma limitato e qualche acciacco fisico di troppo. Ho solo indicato qualche ragione, così come sottolineo la necessità di dover essere più cinico per migliorare in precisione e nella scelta delle conclusioni. Sento che la forma è in sicura crescita.
IL CAPITANO E’ PRONTO-Recupero con il Pescara? Credo proprio di si. Sto lavorando regolarmente evitando solo le conclusioni con la testa. La profonda abrasione sembra si sia cicatrizzata e non avverto dolore.
IL PESCARA- La squadra di Zeman interpreta, in modo intenso, il pensiero dell’allenatore. Il gioco è quello da sempre. Grande movimento, corsa continua e ricerca quasi ossessiva della fase offensiva. Attacca anche con i terzini, per un gioco talvolta troppo spregiudicato. Talvolta, nella esasperata attuazione del gioco offensivo, il Pescara si trova a difendere con due soli uomini. Il poderoso attacco pescarese potrebbe procurare delle difficoltà difensive. Dovremo dimostrare abilità e decisione.
PRESSING E VELOCITA’- Il nostro gioco? Intanto cercheremo di contrastarli sin dalla fase della loro ripartenza. Quindi, bisognerà curare il palleggio ed essere precisi nei passaggi. Ciò, con la nostra velocità , dovrebbe creare grosse preoccupazioni alla difesa abruzzese. La Reggina è nelle condizioni di continuare a giocare bene e centrare la vittoria, se poi dovessi ritrovare il gol sarebbe una felicità ancora più grande.
Reggionelpallone.it (fonte: Corriere dello Sport del 14/9/2011)
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