Statella e Criaco dominano le fasce, De Angelis é una furia.
Ravaglia 6 – L´unico brivido é ´autoindotto´, un compagno rischia l´autogol ma il rischio é scongiurato.
Corsi 6,5 – Presente sul binario destro, copre le discese di Ciancio sul versante opposto.
Carrieri 6 РNon al meglio, limita Balistreri sino a quando non ̩ costretto a chiedere il cambio.
dal 18´st Serpieri 6 – Nessun timore per il giovane scuola Lazio.
Magli 6 – Gli attaccanti avversari fanno il solletico e girano a largo.
Ciancio 6,5 РNel primo tempo ̩ un martello che spacca il fianco destro della Reggina, decisiva la sua spinta.
Criaco 6,5 РDa reggino sente doppiamente il derby e si vede. Cresce alla distanza, nella ripresa ̩ tra i migliori.
dal 31´st Chidichimo – s.v.
Arrigoni 6 – Presenza oscura ma importante nel reparto mediano.
Caccetta 7 – Il suo inserimento chiude i conti. Salta Belardi, deposita in porta e manda in archivio il derby dopo una prova autoritaria in mezzo al campo.
Statella 6,5 – Mezzo punto in meno per l´occasione del 3 a 0 sciupata davanti  a Belardi. Sulla destra é spesso imprendibile, Ungaro non riesce a limitarne la vivacitá.
Cesca 6,5 РPoco mobile, ̩ protagonista di un duello tutto fisico con Aronica e Cirillo.
De Angelis 7 – Si presenta con un errore, sprecando sottoporta dopo 5 minuti. L´avvio negativo é presto ribaltato, sblocca la gara e fa ammattire la retroguardia amaranto.
dal 40´st Tortolano – s.v.
All. Roselli 7 – Spazza malumori e nuvoloni mettendo in campo un Cosenza che domina la scena sin dai titoli di testa. Prove superlativa dei rossoblú, determinazione e orgoglio sono nettamente superiori rispetto a quanto esibito dagli avversari. Vincere con merito una partita importante e molto sentita dai tifosi é la miglior medicina per guarire dai mali. Giocando cosi, il Cosenza centrerá senza dubbio la salvezza.
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